Carta del docente
Carta del docente

Carta del docente anche per i precari, nei Tribunali italiani prosegue l’emissione di sentenze che riconoscono il diritto al bonus da 500 euro a favore del personale docente precario. Un aspetto che merita particolare attenzione, però, è quello legato alla prescrizione, ovvero se il riconoscimento del bonus debba essere applicato o meno anche agli anni precedenti, oltre cioé il quinquennio antecedente alla notifica del ricorso.

Bonus 500 euro anche per il personale docente precario: la questione della prescrizione

L’Avvocato Salvatore Braghini della Gilda Insegnanti dell’Aquila porta all’attenzione la delicata questione riguardante la prescrizione o meno di tale diritto. A questo proposito, viene posto l’accento sul fatto che due sentenze, pubblicate a breve distanza l’una dall’altra, presentano aspetti divergenti sulla questione riguardante la prescrizione. 

Il Tribunale di Avezzano non ritiene applicabile la prescrizione

Il Giudice del lavoro di Avezzano, in una sentenza, infatti, ha messo in evidenza che “i ricorrenti possono conseguire non il corrispondente valore economico della Carta per gli anni di svolgimento dei contratti a tempo determinato, bensì l’ottenimento della Carta come tale, a destinazione ed utilizzazione vincolata, con finalità di formazione, non suscettibile di automatica conversione nel corrispondente valore monetario (sullo specifico tema v. Trib. Roma, Sez. Lav. 12.4.2023; Trib. Lodi, Sez. Lav., 20.1.2023)”.
Il Tribunale di Avezzano, in buona sostanza, sottolinea come la Carta del docente non abbia natura retributiva in quanto non comporta il pagamento di una somma di denaro al docente: il bonus, invece, riguarda la messa a disposizione di un importo da utilizzarsi per le finalità formative previste. Per tale ragione, non si ritiene applicabile la prescrizione quinquennale prevista dall’articolo 2948 del Codice Civile. 

Il Tribunale dell’Aquila si esprime diversamente

Il Tribunale dell’Aquila, invece, nell’altra sentenza riguardante un secondo ricorso patrocinato dall’Avvocato Braghini, richiama la sentenza della Corte di Cassazione per ritenere applicabile la prescrizione anche alla Carta del Docente. Infatti, secondo la Corte di legittimità, “l’azione di adempimento in forma specifica per l’attribuzione della Carta Docente si prescrive nel termine quinquennale di cui all’art. 2948 n. 4 c.c., che decorre dalla data in cui è sorto il diritto all’accredito”. In base al suddetto principio messo in evidenza dalla Corte di Cassazione, il Tribunale dell’Aquila ha ritenuto doveroso applicare ai ricorrenti la prescrizione in riferimento alle annualità 2015/16, 2016/17 e 2017/18.