Istituita con la legge n. 107 del 13 luglio 2016 (detta ‘Buona Scuola’) la carta del docente costituisce un’importante misura a sostegno dell’aggiornamento e della formazione del personale docente. A partire dall’a.s 2024/25 potrebbe vedersi ridurre l’importo di 500 euro ma si attende la conferma da parte del Ministero. Un interrogativo frequente tra i beneficiari riguarda la durata della validità della carta a partire dall’emissione. Facciamo chiarezza.
Carta del docente: la scadenza
La Carta del Docente viene solitamente resa disponibile nel mese di settembre di ogni anno scolastico a tutto il personale docente in ruolo. Una svolta è stata rappresentata dall’estensione del buono anche ai precari con contratto di supplenza al 31 agosto. Per questi ultimi la carta relativa all’a.s 2023/24 è stata attivata il 4 dicembre 2023. Per quanto attiene alla durata non ci sono differenze tra personale assunto a tempo indeterminato e a tempo determinato. La validità della carta del docente è infatti biennale. Per cui possiamo così sintetizzare le scadenze a seconda di quando è stata emessa:
- per la carta del docente emessa nell’a.s 2022/23 la scadenza è il 31 agosto 2024;
- per la carta del docente emessa nell’a.s 2023/24 la scadenza è il 31 agosto 2025.
Solitamente, a prescindere dalla scadenza della carta, il portale viene chiuso il 31 agosto di ogni anno. Per qualche settimana il sito resta inaccessibile. Tra le FAQ indicate dal Ministero sul portale stesso viene precisato che le somme avanzate nell’anno precedente vengono cumulate con l’importo emesso per l’anno scolastico successivo. Si legge infatti: “L’importo residuo andrà ad incrementare l’importo del successivo anno scolastico.“