La Carta Docenti, introdotta nel 2015 con la Legge 107 per sostenere l’aggiornamento professionale degli insegnanti, vedrà un’importante modifica per l’anno scolastico 2024/25. L’importo, originariamente fissato a 500 euro, sarà ridotto a 425 euro. Ne avevamo parlato qualche giorno fa, anticipando le novità in attesa della disponibilità sulla piattaforma. Adesso a confermarlo è il sindacato FLC CGIL. Questo cambiamento deriva dalla necessità di redistribuire le risorse per finanziare altre iniziative, come stabilito dal DL 36/2022.
Carta Docenti 2024/25, cambia l’uso dei fondi
Perché gli importi della carta docenti saranno ridotti? I fondi previsti saranno destinati in parte per le attività di tutoraggio nei percorsi di formazione iniziale dei futuri insegnanti, con 19 milioni di euro nel 2024 e 50 milioni nel /2025. Ulteriori 40 milioni di euro saranno impiegati, a partire dal 2027, per finanziare il percorso del “docente stabilmente incentivato”, un programma di formazione selettiva e premiale rivolto a una minoranza di insegnanti. Questo percorso prevede una valutazione positiva al termine di tre cicli triennali consecutivi, con lo scopo di premiare i docenti più meritevoli.
Nonostante le nuove destinazioni delle risorse, molti insegnanti precari, pur riconosciuti dalla legge come aventi diritto alla Carta Docenti, non hanno ancora avuto accesso a questo beneficio. Questo rappresenta un ulteriore motivo di insoddisfazione per la categoria docente, che vede ridursi le risorse disponibili per la propria formazione e aggiornamento professionale
Commento FLC CGIL
Il sindacato scrive oggi 23 settembre: “È così che si promuove il ruolo degli insegnanti, che si valorizzano professionalità e formazione, tagliando drasticamente le risorse a loro disposizione? È questa una delle richieste che avanzeremo al Ministro dell’Istruzione in occasione dell’incontro programmato per il prossimo 2 ottobre 2024.”