Dopo mesi di attesa sta per arrivare la firma definitiva del CCNL scuola 2019/21, la cui ipotesi era stata sottoscritta all’ARAN lo scorso 14 luglio 2023 da tutte le sigle sindacali, ad esclusione della Uil Scuola Rua. Ora abbiamo la data: giovedì 18 gennaio alle 10:30 i sindacati sono convocati all’Aran per la firma definitiva. Dopo, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il contratto 2019-21 sarà esecutivo a tutti gli effetti. Tra le novità più attese troviamo la previsione dei 3 giorni di permesso retribuito per i precari, la nuova figura ATA dell’operatore scolastico, l’obbligo della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale ai fini delle graduatorie ATA di terza fascia, il vincolo triennale alla mobilità dei docenti (pur con alcune deroghe) e la formazione docenti durante l’orario di servizio.
Il comunicato della Corte dei Conti
Riportiamo di seguito il comunicato della Corte dei Conti:
“Le Sezioni riunite in sede di controllo della Corte dei conti, nell’adunanza del 16 gennaio 2024, hanno esaminato l’ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativa al personale del Comparto Istruzione e Ricerca Periodo 2019-2021, sottoposto alla Corte dei conti il 21 dicembre scorso ai fini della certificazione dei costi quantificati e della loro compatibilità con gli strumenti di programmazione e di bilancio, ai sensi dell’art. 47, comma 5, del Dlgs 165/2001, pervenendo alla positiva certificazione pur con le osservazioni contenute nel rapporto allegato alla deliberazione, in corso di stesura.“