La specializzazione con TFA ha permesso l’inserimento negli elenchi aggiuntivi alle GPS di I fascia. Come avviene il conseguente inserimento nelle graduatorie di Istituto? A coda o a pettine? E’ la domanda posta da una lettrice, che scrive alla nostra rubrica l’Avvocato risponde. “Gentile Avvocato, sono una docente precaria. A giugno 2023 ho conseguito il titolo Tfa con relativo inserimento negli elenchi aggiuntivi (Gps) della prima fascia del sostegno e quindi andrò in coda. Domanda: nelle graduatorie d’istituto verrò inserita in coda oppure a pettine?” Risponde al quesito l’Avvocato Maria Rosaria Altieri.

La costituzione degli elenchi aggiuntivi alle GPS

Come si è già avuto modo di chiarire, gli elenchi aggiuntivi alla prima fascia delle GPS sono disciplinati dall’art. 10 dell’O.M. n. 112 del 6 maggio 2023, ai sensi del quale “1. Nelle more della ricostituzione delle GPS, gli aspiranti che acquisiscono il titolo di abilitazione ovvero di specializzazione sul sostegno possono richiedere l’inserimento in elenchi aggiuntivi alle GPS di prima fascia per l’anno scolastico 2023/2024, cui si attinge in via prioritaria rispetto alla seconda fascia. ……..2. I soggetti di cui al comma 1 sono graduati secondo i punteggi previsti dalle corrispondenti tabelle A allegate alla presente ordinanza”. Il comma 3 dello stesso art. 10 demanda ad un successivo Decreto Ministeriale la definizione della tempistica per la costituzione di detto elenco aggiuntivo e per l’inserimento degli aspiranti.

Il D.M. n. 51/2023

A ciò il MIM quest’anno ha provveduto con il D.M. n. 51 del 17 marzo 2023 che all’art. 1 dispone che “1. Nelle more della ricostituzione delle graduatorie provinciali per le supplenze (di seguito GPS) e delle correlate graduatorie di istituto (di seguito GI) possono richiedere l’inserimento in un elenco aggiuntivo alle GPS di prima fascia e alla corrispondente seconda fascia delle graduatorie di istituto cui si attinge, prioritariamente, rispetto alle GPS di seconda fascia e alle GI di terza fascia, i soggetti che abbiano acquisito il titolo di abilitazione entro il 30 giugno 2023……….5. I soggetti di cui al comma 1 sono graduati secondo i punteggi previsti dalle corrispondenti tabelle A allegate all’OM 112/2022….”.

Previsione analoga è contenuta nell’art. 2 per chi consegue il titolo di specializzazione per l’insegnamento su posti di sostegno entro il 30 giugno 2023. Anche questi docenti, all’atto della presentazione della domanda di inserimento negli elenchi aggiuntivi, possono chiedere di essere interiti nella corrispondente seconda fascia delle GI cui si attinge, prioritariamente, rispetto alle GI di terza fascia.

Modalità di inserimento negli elenchi aggiuntivi e nelle GI

Dal tenore letterale delle norme richiamate si evince che, diversamente da quanto ritenuto dalla lettrice, chi si inserisce negli elenchi aggiuntivi non va in coda, ma va in un apposito elenco che si colloca, ai fini della nomina per le supplenze, dopo la prima fascia e prima della seconda fascia. In detto elenco gli aspiranti vengono collocati in base al punteggio posseduto.

Quanto alle graduatorie di Istituto, il citato D.M. n. 51/2023 espressamente dispone che chi richiede l’inserimento negli elenchi aggiuntivi (per posto comune e per posto di sostegno) può chiedere l’inserimento nella corrispondente seconda fascia delle graduatorie di istituto cui si attinge prioritariamente, rispetto alle GI di terza fascia. Dunque, nella seconda fascia delle graduatorie di Istituto gli aspiranti inclusi negli elenchi aggiuntivi, vengono collocati sempre secondo il punteggio attribuito in base alle tabelle allegate all’O.M. n. 112/2022 (non in coda).