Il Consiglio regionale della Valle d’Aosta ha approvato all’unanimità una legge in vista dell’avvio dell’anno scolastico 2024/25. Per fronteggiare il crescente numero di reggenze, la Regione ha accolto la proposta del gruppo “Progetto Civico Progressista”, presentata il 20 giugno. Questa prevede un incremento dell’esonero, o semiesonero, dall’insegnamento per i collaboratori del Dirigente Scolastico.
La situazione scolastica in Valle d’Aosta
Si apprende da fonti ANSA che, su un totale di 26 istituzioni scolastiche regionali, solamente 14 sono assegnate a un dirigente scolastico titolare per il prossimo anno scolastico. Come intuibile, gli istituti scoperti sono in reggenza. A conti fatti, quasi la totalità dei dirigenti valdostani si ritrova ad avere due scuole in gestione. Proprio per fronteggiare questa necessità, si è deciso di rafforzare il sostegno amministrativo e organizzativo nell’ambito delle attività didattiche dei dirigenti reggenti. Grazie all’emendamento che ha potenziato il ricorso all’esonero dall’insegnamento, il contingente complessivo potrà aumentare e venire in soccorso delle esigenze delle singole scuole.
Una delle cause che ha peggiorato questa situazione è stata la forte mobilità interregionale in uscita dei dirigenti verso gli altri territori nazionali. Un supporto potrebbe arrivare dalle attese immissioni in ruolo dai concorsi. Inoltre, forti criticità sono legate alla mancanza del personale delle segreterie delle istituzioni scolastiche e degli uffici della Sovraintendenza agli studi, che hanno, di fatto, reso caotico l’avvio degli ultimi anni scolastici in Valle d’Aosta.
Le istanze di esonero dei collaboratori: scadenza il 19 agosto
Le istanze di esonero o semiesonero dovranno essere inoltrate dai dirigenti scolastici titolari di un incarico di reggenza alla Sovraintendenza agli studi entro il 19 agosto 2024: si è ritenuto opportuno assegnare un periodo di tempo maggiore per verificare gli aspetti organizzativi e il grado di complessità delle istituzioni scolastiche ed educative interessate prima di presentare le eventuali istanze di esonero o di semiesonero.