Chi vive in modo diretto il mondo della scuola, sa benissimo che il lavoro del Dirigente scolastico è supportato da altre figure indispensabili per il corretto svolgimento delle attività didattiche e per la gestione dell’Istituto: facciamo riferimento a tutta una serie di collaboratori del DS come vicepresidi, referenti di plesso, funzioni strumentali che, oltre all’attività di insegnamento, si ritrovano a svolgere compiti organizzativi spesso stressanti e complessi. Per queste figure, tuttavia, non esiste un riconoscimento vero e proprio ai fini della carriera: per questo il sindacato Anief con Ancodis e Condir intende valorizzare le figure di sistema. 

L’ Anief mira a valorizzare i collaboratori DS

Riportiamo qui di seguito un comunicato dell’Anief in merito alla valorizzazione dei collaboratori del DS: “Prosegue l’azione di Anief, in collaborazione con Ancodis e Condir, per il riconoscimento delle figure di sistema da collocare a livello intermedio tra la dirigenza scolastica e il personale: il modello da introdurre, che riguarda oltre 100 mila collaboratori permanenti della dirigenza scolastica, intende ripercorrere il modello organizzativo-lavorativo, quello dei quadri professionali intermedi, già adottato in tutto il resto della PA.

Da parte del sindacato autonomo rappresentativo è stato sollecitato in più sedi, anche chiedendo di recente al Ministero dell’Istruzione e del Merito l’avvio di un tavolo tecnico: adesso arriva anche il Manifesto realizzato da Anief, insieme ad Ancodis e Condir, che sancisce le richieste sindacali “per valorizzare le figure di sistema della scuola dell’autonomia”.

Introdurre un livello professionale intermedio

“Con il Manifesto – ha affermato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – volgiamo fare conoscere a tutti l’esigenza di introdurre nelle nostre scuole un livello professionale intermedio tra la dirigenza ed il personale scolastico: si parla tanto di merito e noi crediamo che sia giunto il momento di riconoscerlo attraverso dei profili professionali che sanciscono formalmente ed economicamente il lavoro e le competenze acquisite e messe a disposizione dell’istituzione scolastica.

Si tratta di ‘figure di sistema’, rientranti nel middle management, che a questo punto vanno ben definite, con regole e modalità di accesso, quindi di retribuzione, di carriera e anche di formazione permanente”. L’Ancodis, da parte sua, ha anche proposto di prevedere un punteggio aggiuntivo per la mobilità e nella graduatorie interne di istituto: il presidente Rosolino Cicero infatti ha lanciato un appello in riferimento alla trattativa che è in corso sul nuovo CCNI mobilità docenti.