Concorsi docenti, sono state 372.804 le domande pervenute al Ministero dell’Istruzione e del Merito per partecipare alle prove scritte dei concorsi che riguardano i docenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria. I candidati sono in attesa della pubblicazione, sul Portale Unico del Reclutamento (InPA), dei calendari riguardanti le prove scritte. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha già comunicato le aggregazioni regionali.

Concorsi docenti, le nuove tabelle di aggregazione regionale pubblicate dal Ministero

Nei giorni scorsi, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha provveduto a rettificare le tabelle riguardanti le aggregazioni regionali per lo svolgimento delle prove dei concorsi docenti. I nuovi allegati sostituiscono completamente quelli precedentemente pubblicati insieme ai bandi, lo scorso 6 dicembre. In considerazione del numero di domande pervenute al Ministero dell’Istruzione, sono state modificate queste tabelle. La prova scritta si svolgerà nella Regione corrispondente a quella scelta dal candidato in sede di presentazione della domanda. Le sedi sono stabilite dagli Uffici Scolastici Regionali competenti per la specifica area geografica.

Manuale per la prova scritta del concorso scuola con schede di sintesi su competenze pedagogiche, psicopedagogiche e didattico metodologiche.

Una volta pubblicato il calendario, gli Uffici Scolastici Regionali provvederanno a rendere noti gli abbinamenti candidati/sede. L’abbinamento candidato/sede sarà pubblicato almeno quindici giorni prima della data di svolgimento della prova scritta sul sito dell’Ufficio Scolastico di riferimento. Ciascun candidato, inoltre, potrà accedere, sul Portale Unico del Reclutamento all’area “Graduatorie” della Piattaforma “Concorsi e Procedure selettive” per visualizzare e salvare il documento relativo alla propria convocazione. Questo avviso, è bene ricordarlo, avrà valore di notifica a tutti gli effetti. L’Ufficio Scolastico Regionale di riferimento è quello della regione scelta per il concorso. A questo indirizzo, è possibile consultare le nuove tabelle di aggregazione regionale, per lo svolgimento delle prove, pubblicate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.