Concorsi docenti, sono entrate ormai nel vivo le convocazioni per le prove orali e pratiche della prima procedura concorsuale legata al PNRR. Sarà una vera e propria corsa contro il tempo per riuscire a pubblicare in tempo le nuove graduatorie di merito, anche perché l’alto numero di candidati ammessi fa pensare che le tempistiche saranno più lunghe del previsto. Un aspetto fondamentale, sul quale si dovrà prestare la massima attenzione, sarà quello riguardante la valutazione dei titoli.
Graduatorie di merito concorsi docenti, la valutazione dei titoli
I titoli valutabili sono quelli che sono indicati nell’allegato B ai bandi di concorso, sia per la scuola dell’infanzia e primaria che per la scuola secondaria. La valutazione non potrà, comunque, eccedere i 50 punti: si farà esclusivo riferimento ai titoli indicati dal candidato in sede di presentazione della domanda per il concorso scuola.
Non si potranno inserire nuovi titoli oltre a quelli inseriti nella domanda
Pertanto, non sarà possibile inserire nuovi titoli, anche nel caso in cui il candidato si fosse dimenticato di inserirli all’atto di compilazione dell’istanza di partecipazione. Sarà possibile solamente apportare delle rettifiche a quanto dichiarato, in caso di errori, come ad esempio la mancanza di indicazione di una data oppure una data errata. Per quanto concerne i documenti da portare alle Commissioni per la valutazione dei titoli, le indicazioni variano da sede a sede: gli Uffici Scolastici Regionali, infatti, non sono uniformi in questo tipo di disposizioni. Pertanto, ciascun candidato sarà chiamato ad osservare le indicazioni che saranno fornite dal proprio USR di riferimento.
Quello della procedura riguardante la valutazione dei titoli è un aspetto da tenere in massima considerazione in quanto, nel caso in cui il candidato non dovesse rispettare le indicazioni date, potrebbe andare incontro all’invalidazione di alcuni titoli che ha dichiarato nella domanda di partecipazione al concorso docenti. Ecco perché, anche nel caso della procedura di valutazione dei titoli, occorrerà osservare scrupolosamente le disposizioni indicate dal proprio USR.