Concorsi docenti, si sta avvicinando la pubblicazione dei calendari relativi allo svolgimento delle prove scritte (la pubblicazione avverrà sul Portale Unico del Reclutamento). I posti complessivamente a disposizione saranno 44.654, dopo l’integrazione di altre 14.438 cattedre rispetto alle 30.216 inizialmente bandite. Le domande di partecipazione sono state oltre 370mila, un numero, comunque, inferiore alle aspettative previste dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Concorsi docenti, numero delle domande inferiore alle attese: quante chances di ottenere il ruolo?
Le domande pervenute al Ministero dell’Istruzione e del Merito sono state complessivamente 372.804, 69.117 per il concorso scuola dell’infanzia e primaria, ben 303.687 per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Si tenga conto che le cattedre a disposizione per l’infanzia e primaria saranno solamente 15.340 mentre per la scuola secondaria i posti disponibili sono 29.314.
Giova ricordare che le graduatorie comprenderanno solamente i vincitori: solamente nel caso in cui un vincitore dovesse rinunciare al ruolo, sarà possibile integrare la graduatoria con gli idonei, ovvero con coloro che hanno superato il concorso come punteggio ma non sono rientrati nel numero di posti banditi.
In base ai posti a disposizione, non sono molto alte le possibilità, per i candidati, di ottenere il ruolo. Infatti, in media, solamente un candidato su dieci avrà la possibilità di ottenere il ruolo, visto che la percentuale è pari all’11,97 per cento. Le percentuali, come riporta Orizzonte Scuola, sono, comunque, diverse in base a ciascun ordine e grado e, naturalmente, variano in base al numero dei posti disponibili e dal numero di domande presentate per ciascuna tipologia di concorso. Per il concorso docenti scuola dell’infanzia e primaria, le possibilità di ottenere il ruolo, in media, sono del 22 per cento; per il concorso scuola secondaria, le chances diminuiscono sensibilmente, passando al 9,65 per cento.