I docenti precari della scuola stanno vivacemente protestando in merito ai prossimi concorsi. A questo proposito, il Coordinamento Precarie scuola di Bologna ha organizzato, nei giorni scorsi, un presidio dinanzi all’Ufficio Scolastico Regionale allo scopo di sensibilizzare la dirigenza su alcune importanti problematiche da affrontare.

Le precarie della scuola: ‘Bisogna risolvere queste problematiche urgenti’

Il Coordinamento Precarie scuola di Bologna, all’interno di una nota informativa, riportano le istanze esposte al Dirigente dell’Ambito Territoriale – Ufficio V, dottor Giuseppe Antonio Panzardi, le dottoresse Silvia Ciucchi e Giuseppina Agnini, e il dottor Cesare Romani.

Si tratta, nello specifico, della possibilità che l’Ufficio svolga un’iniziativa di sensibilizzazione verso le dirigenze scolastiche per invitarle a concedere giorni di ferie, anziché permessi non retribuiti, alle insegnanti a tempo determinato che parteciperanno all’imminente concorso docenti. Sono stati fatti notare, inoltre, i numerosi casi di mancata concessione delle 150 ore di diritto allo studio, oltre ai disagi prodotti, durante la scorsa estate, dalle procedure telematiche di attribuzione delle supplenze da GPS, che hanno lasciato molte insegnanti senza lavoro, anche perché concomitanti con quelle di immissione in ruolo.

Giorni di ferie per lo svolgimento dei concorsi  

Per quanto riguarda i giorni di ferie, è stato fatto presente che le docenti precarie dovranno chiedere, per i concorsi, almeno 3 giorni di permesso non retribuito, corrispondenti ad altrettanti giorni di interruzione del servizio e di mancato stipendio (senza contare i costi derivanti dai diritti di segreteria e, in caso di superamento del concorso, dei costi per i percorsi abilitanti). È stato chiesto all’Ufficio di inviare alle dirigenze scolastiche una nota, sollecitandole a concedere ferie, anziché permessi non retribuiti, a chi parteciperà al concorso.

150 ore di diritto allo studio

Per quanto riguarda le 150 ore di diritto allo studio, si è appreso che, per quest’anno, sono terminate le disponibilità economiche per la concessione delle 150 ore. Questo scenario allarma non poco, già adesso in questa fase transitoria e ancor di più pensando al percorso a regime. 

Domande per le supplenze da GPS e immissioni in ruolo da concorso: no alla sovrapposizione delle 2 procedure

È stato inoltre manifestato disappunto per la concomitanza, verificatasi la scorsa estate, delle procedure informatizzate per la presentazione delle domande per le supplenze da GPS e per le immissioni in ruolo dai concorsi (ordinario e straordinario-bis). In merito alla sovrapposizione delle due procedure, la risposta è stata quella secondo cui la responsabilità è dovuta unicamente a decisioni ministeriali. L’invito è stato quello di una maggiore comprensione, dato che il periodo estivo è un momento difficile per l’Ufficio, perché molte persone che vi lavorano sono in ferie. Pur comprendendo la giustificazione, il Coordinamento Precarie della scuola faticano ad accettarla, in nome delle precarie della scuola che in luglio e agosto non sono in ferie ma in disoccupazione. A questo indirizzo, è possibile leggere il testo integrale della nota informativa diffusa dal Coordinamento Precarie scuola di Bologna.