Ammissione ai concorsi docenti, il TAR del Lazio, con una recentissima sentenza emessa il 13 maggio 2024, ha accolto il ricorso presentato da una docente esclusa dal concorso straordinario: il Ministero dell’Istruzione e del Merito, infatti, aveva ritenuto non valutabile il periodo di servizio svolto nel Regno Unito (pre-Brexit) ai fini della partecipazione del concorso.
Servizio maturato in altro Stato UE, il TAR Lazio accoglie ricorso contro esclusione dal concorso straordinario
La sentenza, come afferma lo Studio Legale Gianluigi Giannuzzi Cardone che ha patrocinato il ricorso, acquista particolare importanza: il TAR Lazio, infatti, ritiene che debba essere consentita la partecipazione al concorso anche a coloro i quali abbiano maturato un’esperienza in uno Stato membro dell’Unione Europea di livello equivalente a quella conseguita presso le Università statali, come riscontrato nel caso della docente ricorrente, disapplicando la normativa primaria nazionale e gli atti amministrativi generali che ne siano diretta ed immediata espressione.
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, applicando i principi espressi dalla CGUE, ha motivato la propria sentenza sul fatto che una normativa nazionale che preveda la partecipazione ad un concorso ai soli candidati che abbiano maturato una determinata esperienza professionale nelle istituzioni statali nazionali, è contraria al diritto di circolazione e soggiorno garantito ad ogni cittadino europeo, in quanto impedisce la valutazione, ai fini dell’ammissione a tale procedura, dell’esperienza professionale maturata in altri Stati membri UE.