Concorso
Concorso

Concorsi PNRR 2, l’organizzazione dei concorsi per l’accesso ai ruoli del personale docente prevede, in alcuni casi, l’aggregazione territoriale delle procedure selettive. Tale possibilità è disciplinata dal Testo Unico sul comparto scuola e dai regolamenti concorsuali più recenti, con lo scopo di razionalizzare le risorse e ottimizzare il funzionamento delle commissioni giudicatrici.

Prove concorso PNRR 2, normativa sull’aggregazione territoriale

L’articolo 400, comma 02, del Testo Unico della scuola stabilisce che, qualora il numero di posti disponibili sia limitato, il Ministero dell’Istruzione può disporre l’aggregazione territoriale dei concorsi, individuando l’ufficio scolastico regionale (USR) competente per la gestione delle procedure accorpate. A rafforzare tale principio, l’articolo 13, comma 8, del Regolamento concorsuale (DM 205 e 206 del 26 ottobre 2023) prevede che:

  • Il bando di concorso può stabilire direttamente l’aggregazione territoriale delle selezioni in caso di numero esiguo di posti disponibili.
  • Il Ministero, tramite decreto del Direttore Generale per il personale scolastico, può disporre ulteriori aggregazioni qualora le domande di partecipazione risultino inferiori alle aspettative.

Le aggregazioni territoriali nei concorsi PNRR

Il decreto del Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione n. 3059 del 10 dicembre 2024 ha individuato, nell’Allegato 2, gli USR responsabili della gestione delle varie procedure concorsuali nei casi di aggregazione territoriale. Successivamente, a seguito della valutazione del numero di domande pervenute, il Ministero ha ridefinito le aggregazioni attraverso due distinti decreti:

  • Decreto Dipartimentale n. 55 del 13 gennaio 2025, relativo ai concorsi per la scuola secondaria di I e II grado.
  • Decreto Dipartimentale n. 56 del 13 gennaio 2025, riguardante la scuola dell’infanzia e primaria.

Gli allegati 1 di questi decreti sostituiscono integralmente gli Allegati 2 dei bandi pubblicati a dicembre 2024, aggiornando la suddivisione degli USR responsabili e delle regioni aggregate.

Dove si svolgeranno le prove?

Il Ministero ha chiarito le modalità di svolgimento delle prove concorsuali, distinguendo tra la fase scritta e quella orale:

  • Prova scritta: si svolgerà nella regione per cui il candidato ha presentato domanda di partecipazione, indipendentemente dalla presenza di un’aggregazione territoriale.
  • Prova orale: avrà luogo nella regione indicata nella domanda del candidato, salvo i casi in cui sia stata disposta un’aggregazione territoriale. In quest’ultimo caso, la prova orale sarà organizzata dall’USR responsabile dell’intera procedura aggregata.

Di conseguenza, l’aggregazione territoriale influisce solo sulla sede della prova orale, mentre la prova scritta rimane vincolata alla regione scelta dal candidato in fase di iscrizione.

Sedi d’esame e pubblicazione del calendario

Il calendario delle prove scritte, con le relative modalità di svolgimento, è stato pubblicato sul Portale Unico del Reclutamento e sul sito istituzionale del Ministero dell’Istruzione. L’elenco delle sedi d’esame, comprensivo della loro esatta ubicazione e della suddivisione dei candidati, viene comunicato dagli USR competenti almeno 15 giorni prima dello svolgimento delle prove. I candidati possono accedere alla sezione “Graduatorie” della piattaforma “Concorsi e Procedure Selettive”, utilizzando le stesse modalità di accesso indicate all’articolo 10, comma 3, del bando. Qui possono visualizzare e scaricare il documento di convocazione, che avrà valore di notifica ufficiale.