Una lettrice pone un dubbio in merito ai titoli da dichiarare nella domanda di partecipazione al concorso PNRR. Scrive: “Buongiorno, vorrei sapere se nella domanda per partecipare al concorso straordinario occorre caricare i file dei certificati di servizio che si hanno”. Risponde alla sua domanda l’Avvocato Maria Rosaria Altieri.
Concorso PNRR: l’autodichiarazione dei titoli di servizio
La risposta al quesito posto dalla lettrice va rinvenuta direttamente nei bandi di concorso, ossia il D.D. n. 2575 del 06.12.2023 per la scuola secondaria e il D.D. n. 2566 del 06.12.2023 per la scuola infanzia e primaria. In particolare l’art. 10 dei bandi, rubricato “Istanze di partecipazione: termine e modalità di presentazione delle domande”, dispone che “Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilità e consapevole delle conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci ai sensi dell’articolo 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, quanto segue ……. i titoli valutabili di cui all’Allegato B del Decreto Ministeriale”.
In sostanza, tutti i titoli valutabili, culturali e di servizio, vanno autodichiarati e non va allegata alcuna documentazione comprovante il possesso dei titoli stessi.
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Le ulteriori autodichiarazioni
Il citato articolo 10 non limita le autodichiarazioni ai soli titoli valutabili, ma stabilisce che vanno autodichiarati anche i titoli di accesso e i titoli di preferenza. Invece, quanto alle riserve ex L. n. 68/99, dispone che i beneficiari di riserva che non possano produrre il certificato di disoccupazione rilasciato dai centri per l’impiego, poiché occupati alla data di scadenza del bando, dovranno indicare la data e la procedura in cui hanno presentato in precedenza la certificazione richiesta.