indetto un concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 3.580 VFP 4 (volontario in ferma prefissata di 4 anni) nell’Esercito, nella Marina Militare, compreso il Corpo delle Capitanerie di Porto e nell’Aeronautica Militare, riservato ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) in servizio, anche in rafferma annuale, in congedo per fine ferma. I posti a concorso sono così suddivisi: 1.220 posti nell’Esercito di cui: – 1.184 posti per incarico/specializzazione che sarà assegnato/a dalla Forza Armata; – 6 per “Elettricista infrastrutturale”; – 6 per “Idraulico infrastrutturale”; – 4 per “Meccanico di mezzi e piattaforme”; – 3 per “Fabbro”; – 9 per “Muratore; – 6 per “Falegname”; – 1 per “Esploratore equestre”; – 1 per “Artigliere equestre”. Il reclutamento avverrà in una unica immissione, con prevista incorporazione, presumibilmente a partire dal mese di gennaio 2025.
Chi può presentare domanda e i requisiti di partecipazione
La domanda di partecipazione può essere presentata, per l’Esercito: – dai VFP 1 in servizio incorporati con il bando di concorso 2022; – dai VFP 1 incorporati con qualunque bando/blocco relativo ad anni precedenti al 2022; – dai VFP 1 in servizio in rafferma – dai VFP 1 in congedo per fine ferma.
Da specificare che i candidati per l’Esercito che chiederanno di partecipare per i posti previsti per “Elettricista infrastrutturale”, “Idraulico infrastrutturale”, “Meccanico di mezzi e piattaforme”, “Fabbro”, “Muratore”, “Falegname”, “Esploratore equestre”, “Artigliere equestre” potranno, altresì, chiedere di partecipare per i posti previsti per incarico/specializzazione che sarà assegnato/a dalla Forza Armata. Possono partecipare al concorso coloro che sono in possesso di diversi requisiti. Tra i principali ci sono la cittadinanza italiana, il godimento dei diritti civili e politici e occorre aver compiuto il 18° anno di età e non aver superato il giorno del compimento del 30° anno di età.
Serve il possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado (ex scuola media inferiore) e non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego in una Pubblica Amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia. E ancora non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna; non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi. Basilare poi ovviamente l’idoneità psico-fisica e attitudinale per l’impiego nelle Forze Armate.
Come fare per iscriversi al concorso nell’Esercito
Occorre collegarsi al sito https://concorsi.difesa.it entro il termine ultimo fissato per il 2 marzo. I concorrenti devono compilare on-line la domanda. E servono Spid, CIE o CNS. Lo svolgimento del concorso prevede: a) una prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale; b) gli accertamenti, nell’ambito di ciascuna Forza Armata, dell’idoneità psico-fisica e attitudinale, nonché delle prove di efficienza fisica (ove previste) con parametri differenziati per uomini e donne; c) la valutazione dei titoli. Ecco il link al bando completo dell’Esercito.