È stato indetto dal Ministero della Giustizia un concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato alla copertura di 400 posti come Magistrato Ordinario a tempo indeterminato. La domanda può essere inviata entro il 13 Maggio 2024. Per essere ammessi al concorso, i candidati devono soddisfare una serie di requisiti.
Tra questi la cittadinanza italiana; occorre godere dei diritti civili, avere condotta incensurabile, idoneità fisica, regolarità con il servizio di leva. Serve appartenere a una delle seguenti categorie: magistrati amministrativi o contabili; procuratori dello Stato senza sanzioni disciplinari; dipendenti dello Stato con qualifica dirigenziale o dell’area C con almeno cinque anni di anzianità, senza sanzioni disciplinari; personale universitario docente in materie giuridiche con diploma di laurea in giurisprudenza; dipendenti della pubblica amministrazione o enti pubblici con qualifica dirigenziale o area direttiva con almeno cinque anni di anzianità; abilitati alla professione forense anche se non iscritti all’albo degli avvocati; laureati con diploma di laurea in giurisprudenza di almeno quattro anni. Serve naturalmente essere laureati in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni.
Come fare domanda per il bando del ministero della Giustizia
Il candidato deve procedere, tramite il servizio PagoPA, nei termini di vigenza del bando, al versamento della somma di euro 50, quale contributo per la copertura delle spese della procedura concorsuale. La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata esclusivamente per via telematica. La procedura è attiva dalle ore 16 del 12 aprile 2024 alle ore 23.59 del 13 maggio 2024. Il candidato deve collegarsi al sito internet del Ministero della Giustizia, www.giustizia.it, alla voce Strumenti/Concorsi, esami, selezioni ed assunzioni, ed autenticarsi tramite SPID di secondo livello, o Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi.
Il candidato, dopo aver completato l’inserimento e la registrazione dei dati ed effettuato il versamento del diritto di segreteria tramite PagoPA, deve inviare la domanda di partecipazione attraverso la funzionalità di invio predisposta nell’apposita sezione dell’applicativo, seguendo le indicazioni fornite dal sistema.
Come è strutturata la prova d’esame
L’esame consiste in una prova scritta ed in una prova orale. La prova scritta consiste nello svolgimento di tre elaborati teorici vertenti su:
- diritto civile;
- diritto penale;
- diritto amministrativo.
Ci saranno otto ore di tempo. La prova orale sarà sui seguenti argomenti: diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano, procedura civile, diritto penale, procedura penale, diritto amministrativo, costituzionale e tributario, diritto commerciale e fallimentare, diritto del lavoro e della previdenza sociale, diritto comunitario, diritto internazionale pubblico e privato, elementi di informatica giuridica e ordinamento giudiziario. Infine, è previsto un colloquio in una lingua straniera a scelta tra inglese, francese, spagnolo e tedesco. Ecco il bando completo.