È indetto un concorso pubblico per esami a “due posti di Referendario in prova nel ruolo della carriera direttiva storico-artistica e archivistico-libraria del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica per il profilo di archivista”.
Il relativo bando di concorso è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4^ serie speciale, “Concorsi ed esami” del 12 marzo 2024. Il termine ultimo per la presentazione in via telematica delle domande di partecipazione è fissato alle 18 del giorno 11 aprile 2024. Vediamo a chi è rivolto il bando e quali requisiti servono.
Quali sono i requisiti di ammissione al concorso
Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso, tra i principali, dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana; b) età non superiore ai 45 anni compiuti. Il limite di età è da considerarsi superato alla mezzanotte del giorno in cui sono compiuti gli anni; c) godimento dei diritti civili e politici; d) laurea magistrale ovvero specialistica; e) aver prestato almeno 5 anni di servizio presso Pubbliche Amministrazioni o altri Organi costituzionali in posizioni funzionali afferenti all’archivistica o alla biblioteconomia per l’accesso alle quali sia necessaria la laurea; f) idoneità fisica all’impiego; g) assenza di sentenze definitive di condanna; h) assenza di provvedimenti di destituzione, licenziamento o dispensa dal servizio presso Amministrazioni pubbliche.
Quali sono le modalità di presentazione delle domande
La domanda di partecipazione al concorso è diretta al Segretariato generale della Presidenza della Repubblica. Il candidato deve dichiarare di aver versato il contributo di segreteria, a parziale copertura delle spese della presente procedura, pari a € 12,00 (euro dodici), mediante bonifico sul conto corrente bancario intestato a Segretariato generale della Presidenza della Repubblica.
Il candidato deve produrre domanda di partecipazione al concorso esclusivamente in via telematica, compilando l’apposito modulo entro la data di scadenza, utilizzando la specifica applicazione informatica disponibile all’indirizzo: http://www.quirinale.it.
La procedura di compilazione ed invio on line della domanda deve essere effettuata entro l’11 aprile alle 18.
Come sono organizzate le prove di selezione
Ai fini dell’ammissione alle prove concorsuali, qualora il numero delle domande presentate superi venticinque volte i posti messi a concorso, può essere previsto il superamento di una prova preselettiva.
La prova preselettiva, ove espletata, consiste in 100 quesiti a risposta multipla sulle materie oggetto delle prove scritte.
Le prove di esame consistono in 3 prove scritte ed in una prova orale. Le prove scritte avranno ad oggetto argomenti afferenti alle seguenti materie: a) Teoria generale di archivistica; b) Storia d’Italia e d’Europa dal 1789 ad oggi; c) Sintesi in lingua inglese.
I candidati ammessi alla prova orale sono chiamati a sostenere un colloquio su tutte le materie oggetto delle prove scritte, nonché Diritto pubblico e Ordinamento e funzioni del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica. La prova orale in lingua inglese consiste nella lettura e traduzione di un breve testo scritto in lingua che costituisce la base per una successiva conversazione.
Per ulteriori informazioni ecco il bando completo sul sito del Quirinale.