I bandi dei primi concorsi PNRR continuano a tardare per quanto riguarda la loro pubblicazione. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con una Nota recente, ha avviato le procedure riguardanti le attività di censimento e di collaudo delle aule informatiche ma bisogna attendere l’OK da parte della Commissione europea per il via libera definitivo. I bandi saranno due, uno per la scuola dell’infanzia-primaria, l’altro per la scuola secondaria. I ritardi nella pubblicazione dei bandi fanno nascere degli interrogativi in merito alle graduatorie che saranno utilizzate per le assunzioni docenti 2024/25.
Concorsi docenti e graduatorie da utilizzare per le assunzioni a.s. 2024/25
Partiamo dalla normativa riguardante lo scorrimento delle graduatorie di merito per le prossime assunzioni 2024/25. Infatti, la nuova disposizione legislativa prevede che le assunzioni dalle graduatorie di merito del concorso ordinario 2020 debbano andare in coda rispetto alle graduatorie del concorso PNRR. Ma se le graduatorie del concorso PNRR non saranno ancora pronte per luglio 2024, che cosa succederà? A questa domanda ha risposto l’esponente di Anief, Chiara Cozzetto, nel corso di un question time organizzato da Orizzonte Scuola.
Secondo Chiara Cozzetto, comunque, è alquanto improbabile che le graduatorie dei primi concorsi PNRR non possano essere pronte prima del mese di luglio in quanto vi sono precise disposizioni dettate dallo stesso Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza. Giova ricordare che il piano assunzionale del PNRR prevede l’assunzione di 70mila nuovi docenti entro il 2024 e il primo concorso PNRR dovrebbe bandire oltre la metà di queste cattedre.
Pertanto, secondo Chiara Cozzetto, si farà di tutto pur di arrivare alla pubblicazione delle graduatorie: di conseguenza, le graduatorie di merito del concorso ordinario 2020 dovrebbero andare in coda, come previsto, durante la procedura di immissioni in ruolo per il prossimo anno scolastico 2024/25.