È indetto un concorso pubblico per il reclutamento, a tempo pieno e indeterminato, di 564 unità di personale – di cui 14 riservate alla Provincia Autonoma di Bolzano – presso gli Uffici centrali e periferici dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli da inquadrare nell’Area Funzionari. Il concorso riguarda contratti a tempo pieno e indeterminato. Vediamo quali sono le posizioni professionali ricercate.
Si mettono a bando 487 posti come Funzionario Amministrativo Tributario
Si mettono a bando 487 posti come funzionario amministrativo tributario. Suddivisi in questo modo: 85 in Lombardia; 60 in Piemonte, 30 in Liguria, 4 in Valle d’Aosta, 60 in Veneto, 30 in Friuli Venezia Giulia, 55 in Emilia Romagna, 15 nelle Marche, 40 in Toscana , 15 in Umbria, 20 nel Lazio e 60 a Roma nelle Strutture Centrali. Più 13 alla provincia autonoma di Bolzano.
Quale titolo di studio serve per partecipare? Servono: a) laurea di Primo Livello o titoli equiparati; oppure: b) diploma di laurea, conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 o titolo equipollente per legge; oppure: c) laurea specialistica o magistrale. Materie delle prove saranno le seguenti: Diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto tributario, diritto civile, diritto dell’Unione europea, economia politica e contabilità aziendale.
Bando Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, si cercano 5 esperti in comunicazione
Si cercano poi 5 persone da inserire a Roma presso le strutture centrali di Funzionario Amministrativo Tributario (esperto in comunicazione). In questo caso serve il titolo di studio a) laurea di Primo Livello o titoli equiparati in base agli ordinamenti previgenti; oppure: b) diploma di laurea, conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 o titolo equipollente per legge; oppure: c) laurea specialistica o magistrale.
Si cercano anche 72 figure di Funzionario Tecnico Professionale (esperto nel settore delle accise)
Infine nel bando è ricercata la figura di Funzionario Tecnico Professionale, esperto nel settore delle accise. Sono 72 i posti messi a bando. Di questi 1 per la provincia di Bolzano, 10 in Lombardia, 10 in Piemonte, 5 in Liguria, 1 in Valle d’Aosta, 10 in Veneto, 5 in Friuli Venezia Giulia, 5 in Emilia Romagna, 5 nelle Marche, 5 in Toscana, 5 in Umbria, 5 nel Lazio e 5 a Roma – Strutture Centrali.
Quali sono i requisiti di ammissione al concorso
Per l’ammissione al concorso i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana; b) maggiore età; c) godimento dei diritti civili e politici; d) idoneità fisica allo specifico impiego; e) titoli di studio e/o specifici requisiti riportati nel bando; f) non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; g) non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o licenziati per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale, ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile; h) non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una Pubblica Amministrazione.
Quando devono essere presentate le domande e come fare domanda
Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere redatte esclusivamente in modalità telematica e presentate attraverso il Portale unico del reclutamento “inPA” utilizzando al sito www.inpa.gov.it previa registrazione del candidato. La piattaforma informatica per la presentazione delle domande è attiva dal giorno 12 febbraio 2024 alle 17.00, al giorno 12 marzo 2024 alle 23.59. Data e luogo di svolgimento della eventuale prova preselettiva, della prova scritta e della prova orale sono resi disponibili sul Portale “inPA” almeno quindici giorni prima della data stabilita per lo svolgimento delle stesse. Il bando integrale è consultabile sul sito istituzionale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli.