Il ricorso in questione riguardante il concorso per Dirigenti Scolastici si concentrava sulla richiesta di annullamento della prova preselettiva, parte integrante del concorso pubblico per titoli ed esami, finalizzato all’assunzione di dirigenti scolastici nelle istituzioni scolastiche statali. Il concorso è stato indetto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito tramite decreto n. 2788 del 18 dicembre 2023.
Concorso DS 2024, modifica della sede della prova preselettiva
Il contenzioso è emerso quando l’U.S.R. Lazio ha improvvisamente cambiato la sede della prova preselettiva del 23 maggio 2024, provocando l’esclusione di un’aspirante docente che non è riuscita a raggiungere il nuovo luogo in tempo per sostenere l’esame.
Riammissione alla sessione suppletiva
Grazie all’intervento legale degli avvocati Aldo Esposito e Ciro Santonicola, la docente ha ottenuto la riammissione a una sessione suppletiva, tenutasi il 30 luglio 2024. La professoressa ha superato brillantemente la prova, ottenendo un punteggio di 39/50, che le ha garantito la possibilità di proseguire nel concorso. Questo successo ha confermato la validità del provvedimento cautelare inizialmente concesso dal TAR Lazio.
L’8 agosto 2024, durante la Camera di Consiglio presieduta dalla dott.ssa Francesca Ferrazzoli, il TAR Lazio (Sezione Terza Bis) ha confermato l’accoglimento dell’istanza cautelare, riconoscendo che la partecipazione e il superamento della prova hanno realizzato l’interesse cautelare, alla base della richiesta iniziale, come sostenuto nella memoria presentata dagli avvocati Esposito e Santonicola.