Il bando del prossimo concorso straordinario docenti, riservato a coloro che sono in possesso delle tre annualità di servizio (nelle ultime cinque) o a coloro che possiedono 24 CFU dovrebbe essere pubblicato, ormai, nei prossimi giorni. Molti aspiranti che intendono partecipare alla nuova procedura concorsuale si chiedono quanto abbia di ‘straordinario‘ questo concorso e quanto, invece, può essere considerato un concorso ordinario.

Concorso straordinario oppure si tratta di un concorso ordinario?

In occasione di una trasmissione organizzata da Orizzonte Scuola, la segretaria nazionale di Anief, Chiara Cozzetto, ha risposto alla domanda posta da una ascoltatrice in merito all’opportunità o meno di poter chiamare ‘concorso straordinario‘ la nuova procedura concorsuale. ‘La previsione di queste procedure concorsuali – ha sottolineato Chiara Cozzetto – vanno a stabilire le procedure ordinarie che saranno annuali per la selezione del personale da assumere a tempo indeterminato. Di straordinario – spiega l’esponente di Anief – esiste solo la via transitoria rispetto alla possibilità di accedere a questi concorsi‘.

‘Fino al 31 dicembre 2024 – prosegue Chiara Cozzetto – accederanno delle categorie che, oltre quella data, a meno di nuove disposizioni normative, non potranno più accedere ai concorsi ordinari. Quindi la procedura straordinaria è solo per la fase transitoria di questi percorsi che poi saranno concorsi ordinari a meno di nuova procedura normativa che va a modificare di nuovo la situazione’. Pertanto, il fatto che venga chiamato non in maniera ‘appropriata’ concorso straordinario è solamente a motivo dei requisiti richiesti ai partecipanti al concorso, oltre al fatto, è bene rammentarlo che non è prevista prova preselettiva e, dunque, si svolgerà direttamente la prova scritta.