I posti per il primo concorso della fase straordinaria del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) potrebbero essere circa 45mila. Questa la novità che è emersa durante l’informativa del Ministero dell’Istruzione e del Merito ai sindacati in merito alla nuova procedura concorsuale: pertanto, ai 30.216 posti che erano stati indicati nel decreto autorizzativo pubblicato lo scorso mese di agosto, dovrebbero aggiungersene altri 14.438.
Primo concorso PNRR, novità dal Ministero dell’Istruzione e del Merito: i posti potrebbero essere circa 45mila
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze potrebbe autorizzare un aumento dei posti da bandire nel primo dei due concorsi docenti previsti dal PNRR, secondo quanto emerge dall’ultimo confronto tra il MIM e i sindacati: naturalmente, non è possibile ancora conoscere la ripartizione delle cattedre per regione e per classe di concorso e nemmeno le c.d.c. che saranno interessate. I 14.438 posti in più sono relativi a cattedre vacanti al termine delle operazioni di immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2023/24.
Anief chiede di conoscere quanto prima la suddivisione per regioni e classi di concorso
Anief, a questo proposito, ha chiesto di conoscere quanto prima il quadro delle disponibilità suddiviso per regioni e classi di concorso. Inoltre, il sindacato di Marcello Pacifico ha ricordato al Ministero dell’Istruzione e del Merito che si dovranno, comunque, garantire i posti da assegnare ai vincitori del concorso ordinario 2020 le cui graduatorie di merito sono state pubblicate in ritardo. È stato chiesto anche di prevedere la priorità nella scelta della sede per i docenti che verranno assunti dalle graduatorie di merito del concorso ordinario 2020.