Si attende l’avvio delle prove orali del primo concorso del PNRR. Non saranno fissate date uniche nazionali come per la prova scritta. In ogni regione le commissioni esaminatrici fisseranno calendari diversi. Intanto sono emersi i dati dei partecipanti e degli assenti: in totale non si sono presentati 86.941 candidati, di cui 13.425 per infanzia e primaria e 73.500 per la scuola secondaria di I e II grado. L’assenza alla prova scritta non è ‘recuperabile‘, e non sono quindi previste sessioni suppletive. La prova suppletiva è prevista solo per le aspiranti in gravidanza o allattamento. Di seguito i dettagli.
Prova suppletiva per candidate in gravidanza o allattamento
Per la prima volta ad un concorso scuola viene data l’opportunità alle candidate in gravidanza o allattamento di partecipare alla prova suppletiva. Le date aggiuntive verranno predisposte solo in questa casistica. La previsione è contenuta espressamente nei bandi, che così recitano: “Ai sensi dell’articolo 7, comma 7, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, alle candidate che risultino impossibilitate al rispetto del calendario previsto a causa dello stato di gravidanza o allattamento è comunque assicurata la partecipazione alla procedura concorsuale”.
Le candidate interessate a sfruttare questa opportunità hanno inviato la dovuta comunicazione, almeno dieci giorni prima dell’inizio della prova, unitamente alla documentazione attestante la data presunta del parto o la data di nascita del bambino/a.
A questo punto la riconvocazione dovrà avvenire a livello nazionale, anche se non sappiamo ancora se in un’unica data o in più date. Gli Uffici Scolastici regionali non hanno ancora ricevuto comunicazioni in merito. Allo stato attuale non si conoscono ancora i calendari, che comunque dovrebbero essere ristretti essendo un numero esiguo quello delle candidate in gravidanza o allattamento. Si attendono comunicazioni da parte del Ministero.