Il primo concorso del PNRR vede prove orali al rallentatore in alcune regioni e per alcune classi di concorso. Si segnala ad esempio il calendario lombardo dell’infanzia che si protrae fino a settembre, così come quello della A047, e ancora quello sardo che vede le prove orali della scuola primaria proseguire fino ad ottobre e della A012 e A022 fino a dicembre. I motivi di questi rallentamenti sembrerebbero da imputare alla costituzione delle commissioni. Alla metà di maggio manca ancora il 26% da costituire. Di seguito i dettagli.
Costituzione commissioni concorso PNRR: i dati
Siamo arrivati ormai a quasi i tre quarti del completamento nella costituzione delle commissioni. L’andamento sembra essere comunque migliore per la scuola dell’infanzia e primaria. Come riporta Tuttoscuola le procedure da attivare sull’intero territorio nazionale sono complessivamente 467, di cui 47 per il concorso docenti 2024 di scuola primaria e dell’infanzia, e 420 per il concorso docenti 2024 della secondaria di I e II grado. Giunti a metà maggio la situazione delle commissioni/sottocommissioni completamente costituite registra complessivamente 347 procedure concluse e 120 da concludere su un totale di 467.
I motivi e le conseguenze
Ma da cosa dipendono questi rallentamenti nella costituzione delle commissioni? Colpa dell’inerzia dell’amministrazione o ci sono altri motivi? Le cause sarebbero da imputare ai bassi compensi previsti ai docenti e ai dirigenti scolastici che assumeranno il ruolo di commissari, oltre alla mancata previsione dell’esonero dal servizio. Quel che è certo è che questa situazione andrà ad inficiare la conclusione delle prove del concorso docenti 2024 in tempo utile per le nomine dei vincitori a settembre.