Mentre ancora deve concludersi il primo concorso PNRR (le cui immissioni in ruolo dovranno terminare il 31 dicembre 2024) si è già messa in moto la ‘macchina’ riguardante il secondo concorso PNRR. Il censimento delle aule informatiche nelle scuole, ai fini dello svolgimento delle prove, si chiuderà il 19 ottobre 2024. Il bando è atteso tra fine ottobre e novembre. Con questa seconda procedura concorsuale si chiude la fase transitoria. Cosa cambierà quindi dal 2025? Erroneamente nelle ultime settimane si è creata molta confusione tra diplomati Itp e diplomati magistrali. Vediamo quindi di fare chiarezza.
Cosa succederà per i diplomati magistrali che volessero partecipare al concorso nel 2025?
Con il secondo bando PNRR i requisiti per partecipare sono gli stessi del primo concorso PNRR, e resteranno quindi tali fino al 31 dicembre 2024:
- 24 CFU e laurea (completa di CFU) o abilitazione;
- diploma Itp o abilitazione;
- specializzazione su sostegno;
- laurea in Scienze della Formazione Primaria o diploma magistrale ante 2002;
- 3 anni di servizio di cui 1 specifico.
Nel marasma generale, confondendo diploma Itp e diploma magistrale, molti aspiranti hanno capito che dal 2025 i diplomati magistrali non potranno più partecipare ai concorsi. Ma in realtà non sarà così, perchè per la scuola dell’infanzia e primaria il diploma magistrale resterà tra i requisiti di partecipazione. Ecco come cambieranno le regole dal 2025 e quali requisiti occorrerà avere per partecipare al concorso:
- abilitazione per una classe di concorso;
- specializzazione su sostegno;
- laurea in Scienze della Formazione Primaria o diploma magistrale ante 2002;
- novità per gli Itp: servirà la laurea/diploma AFAM di I livello o in alternativa il diploma di specializzazione ITS Academy o l’abilitazione;
- 3 anni di servizio di cui 1 specifico.