Siamo ormai al ‘countdown’ finale dalla chiusura della domanda di partecipazione al primo concorso del PNRR. La scadenza è fissata alle ore 23.59 di oggi, 9 gennaio 2024. Lo sguardo dei partecipanti è ora proiettato allo studio dei programmi ai fini dell’espletamento della prova scritta e orale. Ma cosa succederà dopo? Quali fasi sono previste dopo lo svolgimento delle prove? Facciamo chiarezza.

Primo concorso PNRR: immissioni in ruolo a.s 2024-25

Il concorso docenti è su base regionale. Gli aspiranti nella domanda di partecipazione hanno infatti dovuto scegliere una regione, e le graduatorie di merito che scaturiranno, con l’elenco dei vincitori, sarà pubblicata dall’ufficio scolastico della regione prescelta. Quando poi nell’estate partiranno le immissioni in ruolo si procederà anche con l’attribuzione dapprima della provincia e poi della sede scolastica. In che modo?

La procedura è suddivisa in due fasi. La fase 1 è quella dedicata a all’espressione delle preferenze provincia-classe di concorso/tipo posto. Gli aspiranti dovranno produrre apposita istanza in cui compileranno un ordine di preferenza per quanto riguarda la provincia dove poter ottenere la titolarità e con riguardo alla scelta della classe di concorso (qualora ne abbiano più di una). Ovviamente non è detto che ciascun aspirante riesca a vedersi assegnare la provincia inserita al primo posto nell’ordine di preferenza, perché dipende dalla posizione ricoperta in graduatoria e da eventuali diritti di precedenza.

Una volta assegnata la provincia gli uffici scolastici provinciali aprono la fase 2, dedicata all’espressione delle preferenze di sede. Ciascun aspirante dovrà presentare apposita istanza indicando un ordine di preferenza sulle sedi scolastiche di proprio interesse nell’ambito della provincia assegnata. Nulla di diverso dunque rispetto a come si sono articolate le procedure di immissione in ruolo dei precedenti concorsi.