concorso scuola
concorso scuola

Saranno vacanze pasquali all’insegna della trepidazione e dello studio per i candidati del concorso scuola. Ad aprile dovrebbero iniziare i calendari della prova orale. E come era accaduto per la prova scritta tanti aspiranti si interrogano sulla possibilità che esista un database nazionale da cui verranno estrapolati i quesiti. Vediamo di fare chiarezza al riguardo.

Database nazionale?

Iniziamo col chiarire che, come per la prova scritta, non esiste nessun database nazionale consultabile dagli aspiranti e da cui verranno estratti i quesiti per la prova orale. Al riguardo ha dato infatti alcuni chiarimenti l’esperta di normativa scolastica Nunzia De Falco, ospite della live di Orizzonte scuola dello scorso 27 marzo: “I quesiti sono formulati direttamente dalle commissioni, sia per la lezione simulata estratta 24 ore prima, sia per i quesiti disciplinari estratti all’inizio della prova“, dice l’esperta.

La commissione – ricorda – deve preparare un numero di tracce tre volte superiore al numero dei candidati. Una volta estratta una traccia, questa viene eliminata dal pool disponibile, assicurando che non ci siano ripetizioni per i candidati successivi“.

Valutazione prova orale concorso docenti

La prova è valutata:

  • sulla base dei quadri di riferimento per la valutazione della prova orale, redatti dalla prevista Commissione Nazionale e pubblicati sul sito del Ministero almeno dieci giorni prima dello svolgimento delle rispettive prove;
  • al massimo 100 punti.

La  prova è superata dai candidati che conseguono un punteggio di almeno 70 punti su 100. 

Il risultato sarà comunicato dalla Commissione a conclusione di ciascuna sessione di prova, attraverso il Portale Unico del Reclutamento.