Il primo concorso PNRR può dirsi ormai quasi in partenza. L’11 marzo inizieranno le prove scritte, le cui convocazioni stanno a poco a poco comparendo sui siti Usr e sulla piattaforma ‘Concorsi e procedure selettive’ del Portale Unico Reclutamento. Trattandosi di un concorso regionale in linea teorica i vincitori potranno vedersi assegnare qualunque provincia della regione scelta. L’attribuzione della sede non avverrà però in maniera discrezionale da parte dell’ufficio scolastico regionale. Nell’estate seguiranno infatti 2 fasi durante le quali i docenti potranno compiere un’ordine di scelta dapprima della provincia d’interesse, e in un momento successivo della sede scolastica. Ma ad oggi è già possibile conoscere in anticipo le destinazioni finali? Facciamo chiarezza.
Quando verrà definito il contingente per le immissioni in ruolo
In occasione del question time organizzato da Orizzonte Scuola il 22 febbraio, di fronte al quesito di un candidato al concorso docenti che chiedeva in merito alla conoscenza in anticipo delle destinazioni finali dei vincitori, ha risposto Manuela Pascarella, rappresentante sindacale Flc CGIL:
“Il Ministero non conosce le sedi. Il Ministero conosce i numeri dei posti che sono disponibili regione per regione. (…) A fronte delle cattedre che sono vacanti e disponibili per le immissioni in ruolo c’è intanto a monte una suddivisione: 50 e 50 tra mobilità e assunzioni a tempo indeterminato. (…) Per conoscere le sedi effettivamente disponibili e poi definire anche il contingente delle immissioni in ruolo dell’a.s 2024/25 bisogna aspettare gli esiti delle operazioni di mobilità. Quindi stiamo parlando circa di giugno.”
Quali scelte dovranno compiere i vincitori al fine delle destinazioni finali
Una volta definito il contingente partiranno le operazioni finalizzate alle immissioni in ruolo. La prima fase sarà quella in cui gli uffici scolastici regionali apriranno le istanze con cui gli aspiranti potranno indicare un ordine di preferenza della provincia d’interesse. Una volta assegnata la provincia si aprirà la seconda fase durante la quale è prevista la presentazione dell’istanza per l’espressione della preferenza di sede all’interno della provincia assegnata. Il tutto dovrebbe svolgersi, indicativamente, tra la fine di giugno e le prime settimane di luglio.