Concorso docenti su posti di sostegno, i candidati avranno tempo sino alle ore 23:59 di martedì 9 gennaio per presentare la loro domanda di partecipazione: per quanto riguarda la partecipazione alle procedure concorsuali su posti di sostegno, sono opportuni alcuni chiarimenti riguardanti la procedura e la formazione delle graduatorie.

Concorso sostegno, dalla domanda sino alle graduatorie di merito

Per i concorsi sostegno, i posti banditi sono 608 nella scuola dell’infanzia; 5.463 nella scuola primaria; 2.480 nella secondaria di primo grado e 564 nella scuola secondaria di secondo grado. La partecipazione al concorso per posti di sostegno richiede, come requisito principale, il possesso del titolo di specializzazione nel sostegno didattico per lo specifico grado.

Non è prevista, invece, la possibilità di presentare domanda con riserva per gli specializzandi TFA VIII ciclo. Per quanto riguarda i titoli esteri, invece, chi ha conseguito il titolo di abilitazione/specializzazione all’estero potrà partecipare a pieno titolo se ha già ottenuto il riconoscimento oppure con riserva a condizione di aver presentato istanza di riconoscimento entro il termine di iscrizione al concorso. Sarà possibile partecipare a una sola procedura per ogni grado di posto comune e, in aggiunta, per una sola procedura su posto di sostegno per ogni grado.

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Le graduatorie di merito per i vincitori

La graduatoria di merito sarà composta da un numero di aspiranti pari, al massimo, ai posti previsti dal bando di concorso, fatta salva l’integrazione, nel limite dei posti banditi, della graduatoria nella misura delle eventuali rinunce successivamente intervenute, con i candidati che hanno raggiunto almeno il punteggio minimo previsto per il superamento delle prove concorsuali.
Le graduatorie di merito avranno validità annuale a decorrere dall’anno scolastico successivo a quello di approvazione e perderanno efficacia con la pubblicazione delle graduatorie del concorso successivo. Resta fermo fermo il diritto dei vincitori all’immissione in ruolo.

Anche per il concorso su posti di sostegno, come per quello su posti comuni, è prevista una riserva del 30 per cento dei posti per ciascuna regione, classe di concorso e tipologia di posto, in favore di coloro che hanno svolto, entro il termine di presentazione delle istanze, un servizio presso le istituzioni scolastiche statali di almeno 3 anni scolastici, anche non continuativi, nei dieci anni precedenti, di cui uno nella classe di concorso/tipologia di posto per la quale concorre.

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I vincitori del concorso, inseriti nelle graduatorie di merito, andranno a scegliere, in ordine di punteggio e secondo i posti disponibili, la scuola nella regione in cui hanno concorso, tra quelle che offriranno posti vacanti e disponibili. Il contratto sarà a tempo indeterminato: i docenti saranno sottoposti al consueto anno di prova e formazione, il cui superamento porterà alla conferma in ruolo.