Dallo scorso 16 dicembre fino alle ore 23:59 del 15 gennaio 2025, tutti gli interessati possono presentare in modalità esclusivamente telematica la domanda di partecipazione al concorso per diventare DSGA (Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi).
Chi può partecipare e come si svolge il concorso
Per partecipare al concorso DSGA è necessario essere cittadini UE, essere fisicamente idonei all’impiego e possedere una Laurea Magistrale, Specialistica o di Vecchio Ordinamento equipollente tra quelle indicate all’interno dell’allegato A del bando. Inoltre, è richiesta la Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD), da conseguire entro l’assunzione a tempo indeterminato.
Il concorso prevede una prova scritta, una orale e la valutazione dei titoli. Si ricorda inoltre che si può partecipare alla procedura concorsuale solo per una regione, pena l’esclusione. I vincitori devono portare a termine un periodo di prova e restare nella sede di prima assegnazione per almeno tre anni scolastici.
Concorso DSGA: come prepararsi alle prove
Poiché la prova scritta della durata di 120 minuti prevede 60 quesiti incentrati su argomenti di Diritto Costituzionale e Diritto Amministrativo (5 domande), Diritto Civile (4 domande), Contabilità pubblica (18 domande), Diritto del lavoro (10 domande), Legislazione scolastica (8 domande), Ordinamento e gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche autonome e stato giuridico del personale scolastico (12 domande) e Diritto penale (3 domande) è ovviamente necessario studiare le discipline oggetto di esame.
Allo stesso modo, per la prova orale di 50 minuti occorre prepararsi sulle materie d’esame specificate nell’allegato B del bando. Inoltre, bisogna essere a conoscenza degli strumenti informatici e delle TIC più comuni e della lingua inglese. Pertanto, per la preparazione del concorso per DSGA è necessario munirsi di:
- manuali di studio approfonditi che forniscano nozioni teoriche ed esercitazioni pratiche;
- manuali con quiz commentati;
- software di simulazione;
- corsi di formazione online di inglese e di informatica;
- quesiti dei precedenti concorsi indetti dal MIM;
- canali Telegram e WhatsApp e pagine social dedicate per avvalersi del supporto di gruppi di studio.