no al concorso PNRR 2
no al concorso PNRR 2

Mentre stanno per chiudersi i termini per partecipare al secondo concorso PNRR non si arresta il malcontento nei confronti di questa ennesima procedura concorsuale, identica alla precedente. Il precariato ogni anno raggiunge numeri record e l’impressione sembra essere quella di non adottare le giuste misure per stabilizzare tutti i precari, sia quelli storici sia coloro che sono risultati idonei ai concorsi precedenti. Impazzano sui social i commenti di rabbia e delusione, e dal ‘Comitato Precari Uniti per la Scuola’ viene lanciato un nuovo appello al Governo per richiedere il doppio canale di reclutamento.

“Rivendichiamo il doppio canale di reclutamento”

Riportiamo il post del citato comitato pubblicato le scorse ore sulla pagine ufficiale Facebook:

“Gli insegnanti precari ravvisano la più totale mancanza di rispetto da parte del Governo Meloni verso chi ha sostenuto per anni la scuola e per chi ha dimostrato sul campo le proprie competenze. L’ ennesimo ‘concorso farsa’, quando, con le risorse del PNRR si potevano stabilizzare i precari storici e gli idonei dei concorsi già svolti. Un concorso, inoltre, viziato dalla concessione di riserve per il Servizio Civile Universale a chi non ha mai messo piede in un’aula, da parte di questo Governo!

Al mantra che “il PNRR ce lo impone l’Europa” non abbiamo mai creduto, ed è stato smentito dall’Europa stessa, cari Giuseppe Valditara e Giorgia Meloni. E’ un palese insulto all’intelligenza e alle competenze di tutta la classe docente! E delle promesse di lungo corso, mai mantenute, di stabilizzazione del precariato da parte di leader ed esponenti di questa maggioranza non ci siamo dimenticati! Con forza rivendichiamo l’assorbimento del precariato attraverso il doppio canale di reclutamento.”