Religione Cattolica
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Dopo il concorso straordinario è la volta della procedura ordinaria rivolta agli insegnanti di Religione Cattolica. In data odierna è stata infatti finalmente aperta la finestra temporale dedicata alle domande di partecipazione tramite la nota MIM n. 184796 del 5 novembre 2024 (per quanto riguarda la scuola dell’infanzia e primaria) e nota MIM n. 184801 del 5 novembre 2024 (per quanto riguarda la scuola secondaria). Gli aspiranti potranno inoltrare l’istanza dalle ore 14 di oggi, 5 novembre 2024, fino alle ore 23.59 del 4 dicembre 2024. La procedura selettiva permetterà di coprire 1.928 posti vacanti (nello specifico 927 per l’infanzia e primaria e 1.001 per la secondaria). Di seguito i dettagli.

Concorso ordinario Religione Cattolica: riepilogo requisiti e prove

Gli aspiranti interessati al concorso ordinario di Religione Cattolica potranno inoltrare la domanda di partecipazione tramite il portale InPA entro i suindicati termini. Si può accedere seguendo anche il percorso “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”, collegandosi all’indirizzo del MIM, e accedendo nell’ordine a “Argomenti e Servizi > Servizi > lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio”. È previsto il pagamento di un contributo di segreteria di 10 euro da effettuarsi tramite il bollettino generato dal sistema “Pago In Rete” (il cui link è disponibile all’interno della “Piattaforma Concorsi e Procedure Selettive”, nella sezione dedicata all’istanza).

I requisiti per prendervi parte sono i seguenti:

  • Titolo di studio: possesso del titolo di qualificazione previsto dal DPR 175/2012;
  • Idoneità diocesana: attestato di idoneità rilasciato dall’Ordinario diocesano della diocesi competente per il territorio.

Per quanto riguarda le prove il concorso ordinario prevede una prova scritta e una prova orale. La prova scritta è articolata in 50 quesiti a risposta multipla così distribuiti:

  • 40 domande sull’ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico.
  • 5 domande di lingua inglese (livello B2).
  • 5 domande sulle competenze digitali per l’uso didattico delle tecnologie.
  • Ai fini del superamento è necessario ottenere almeno 70 punti su 100.

In merito alla prova orale viene valutata la preparazione del candidato sugli aspetti educativi, didattici e di progettazione, includendo una lezione simulata. Anche in questo caso il punteggio minimo per il superamento è di 70 su 100. I titoli professionali e di servizio sono valutati fino a un massimo di 50 punti.