Concorso Religione Cattolica
Concorso Religione Cattolica

Il 9 aprile si è tenuta l‘informativa tra Ministero dell’Istruzione e del Merito e sindacati, in occasione della quale sono emersi ulteriori dettagli in merito alla partenza del concorso rivolto agli insegnanti di Religione Cattolica di ogni ordine e grado scolastico. Ricordiamo che i bandi saranno 2, uno per la procedura straordinaria ( a cui sarà riservato il 70% dei posti) e uno per la procedura ordinaria (a cui sarà riservato il 30% dei posti). I posti banditi complessivamente sono 6.400. La pubblicazione del bando del concorso straordinario è atteso entro l’estate, e in ogni caso il Ministero ha manifestato l’intenzione di concludere entrambe procedure entro la fine del 2024. Oggi è stato aggiunto un ulteriore tassello: è stata pubblicata l’Intesa MIM-CEI dell’11 gennaio 2024 riguardante il concorso ordinario. Di seguito i dettagli.

Concorso Religione Cattolica: la procedura ordinaria

L’Intesa in questione sostituisce integralmente l’Intesa sottoscritta il 14 dicembre 2020 tra il Ministro dell’Istruzione e il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, propedeutica al bando di concorso per l’assunzione degli insegnanti di Religione Cattolica ai sensi dell’art.1- bis del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159.

A differenza della procedura straordinaria, incentrata solo su una prova orale, il concorso ordinario prevede anche una prova scritta. Sarà accertata la preparazione dei candidati con riferimento alle materie ed alle competenze indicate dalla normativa vigente e dalle intese richiamate in premessa. L’articolazione, il punteggio ed i criteri delle prove concorsuali e della valutazione dei titoli saranno determinate dal bando del concorso stesso.

titoli di qualificazione professionale per partecipare al concorso sono quelli indicati al punto 4 dell’Intesa del 28 giugno 2012, rilasciati da Facoltà e Istituti elencati dal decreto del Ministro dell’Istruzione il 24 luglio 2020 (n. 70). Tra i requisiti è prevista la certificazione dell’idoneità diocesana all’insegnamento della religione cattolica, rilasciata dal Responsabile dell’Ufficio diocesano competente, nei novanta giorni antecedenti alla data di presentazione della domanda di partecipazione.