Prosegue la compilazione della domanda di partecipazione al secondo concorso PNRR. Gli aspiranti che ancora non hanno inviato l’istanza cercano di capire in quale regione possa essere più conveniente candidarsi. I numeri sui posti per ciascuna classe di concorso a livello regionale sono stati infatti diffusi dal Ministero, ed è proprio sulla base di questi che occorre fare alcune considerazioni per chi non abbia eventualmente problemi di spostamento. Ma davvero può offrire maggiori possibilità di risultare vincitore una regione con più cattedre messe a bando? Proviamo a ragionarci.
Domanda partecipazione concorso PNRR 2: alcune considerazioni
Molti aspiranti sono sconfortati dal notare che in alcune regioni, per la classe di concorso d’interesse, addirittura non sono stati banditi posti, e per altre si ritrova anche solo 1 posto a bando. Fare una scelta diventa quindi arduo per chi aspira al ruolo e vede ridursi le possibilità laddove ci sia questa situazione.
Meglio quindi puntare ad una regione con più posti? Sembrerebbe essere l’opzione più plausibile se consideriamo le nuove regole sul superamento della prova scritta previste per il secondo concorso PNRR, in base alle quali accedono agli orali tre volte i candidati rispetto ai posti disponibili. Maggiori sarebbero quindi le probabilità di superamento del primo ‘step’. Il rovescio della medaglia potrebbe però essere quello che vede un elevato numero di partecipanti in queste regioni, proprio perchè presentano un maggior numero di posti disponibili, e quindi le probabilità di risultare vincitori potrebbero comunque ridursi vista l’ampia ‘concorrenza’.
Giocano quindi diverse variabili che, in maniera soggettiva, vanno ponderate in base a valutazioni personali sui pro e contro.