Ministero dell'Istruzione e del Merito
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Valutazione dei percorsi abilitanti da 30 e 60 CFU nell’ambito del concorso PNRR 2, le organizzazioni sindacali sono state ricevute al Ministero per discutere di alcuni aspetti relativi alle tabelle del concorso PNRR 2 recentemente bandito, per il quale gli aspiranti stanno inviando le domande di partecipazione (scadenza il 30 dicembre). L’incontro aveva lo scopo di fare chiarezza, attraverso la pubblicazione imminente di specifiche FAQ, su alcuni punti della tabella di valutazione, aggiornandola in base ai nuovi percorsi abilitanti.

Valutazione percorsi abilitanti 30 e 60 CFU e concorso PNRR 2, in arrivo le FAQ del Ministero dell’Istruzione

Le nuove FAQ, secondo un report diffuso dalla Gilda degli Insegnanti, saranno un’integrazione a quelle già diffuse in occasione del concorso PNRR 1, con aggiunte che riguardano principalmente chiarimenti sul concorso PNRR1 e sulle nuove procedure abilitanti per la scuola secondaria, relative ai percorsi da 30 e 60 CFU. In particolare, sono state fornite le seguenti interpretazioni riguardo la tabella di valutazione:

  • I percorsi abilitanti da 30 o 60 CFU, che fanno parte di un contingente a numero chiuso previsto dalle università, saranno trattati come percorsi abilitanti selettivi, e riceveranno un punteggio di 12,5 punti al punto A.1.2.
  • I percorsi abilitanti da 30 CFU, ottenuti al di fuori del contingente a numero chiuso e riservati a chi è già abilitato o specializzato, saranno considerati percorsi non selettivi e valutati 5 punti al punto A.1.3.
  • Per gli ITP, ogni tipo di percorso abilitante, selettivo o meno, sarà valutato 5 punti secondo il punto A.3.2.
  • Per gli ITP, un’ulteriore abilitazione specifica potrà essere valutata 6,25 punti, come previsto dal punto B.1.1.
  • Il superamento delle prove concorsuali del PNRR1 sarà valutato come un concorso ordinario, con un punteggio di 12,5 punti (B.4.1). Questo vale anche per gli idonei che, non essendo inseriti in graduatoria, dovranno autodichiarare il superamento delle prove e indicare la data di pubblicazione della graduatoria nella domanda. Se la graduatoria non verrà pubblicata entro la scadenza della domanda, il punteggio non sarà attribuito nemmeno a chi ha superato le prove.

Le FAQ toccheranno anche altri aspetti già emersi nelle precedenti edizioni concorsuali, tra cui:

  • La possibilità di far riconoscere il servizio prestato senza titolo, purché il titolo richiesto venga acquisito al momento della domanda.
  • Le certificazioni linguistiche o informatiche, che per essere valutate devono essere rilasciate da enti accreditati e rispettare i limiti di validità temporale.
  • La precisazione che il 15% dei posti riservati per legge a chi ha effettuato il servizio civile universale non riguarda altre forme di servizio civile.

Altri dettagli saranno resi pubblici nei prossimi giorni dai funzionari ministeriali.