Concorso docenti
Concorso docenti

Il bando del secondo concorso PNRR era atteso tra ottobre e novembre. Ora, inevitabilmente, le tempistiche si spostano più in là, vista anche la proroga del censimento e del collaudo delle aule informatizzate entro il 26 ottobre. In ogni caso il bando dovrà essere pubblicato entro la fine di dicembre. Ad essere coinvolte potrebbero essere tutte le classi di concorso del precedente concorso che si deve ancora ultimare. Per certo è previsto per la scuola dell’infanzia e primaria. Vediamo quindi di capire come si articoleranno le prove.

Secondo concorso PNRR: cosa sapere sulle prove

Siamo di fronte ad un concorso ordinario non abilitante. Nel caso della scuola dell’infanzia e primaria chi partecipa è comunque già abilitato perchè i titoli di accesso sono gli stessi che consentono agli aspiranti di iscriversi nella prima fascia delle Gps (rivolta appunto ai docenti abilitati). Sarà prevista, come in occasione del primo concorso PNRR, una prova scritta e una prova orale. Quanto alla prova scritta, durerà 100 minuti e prevede 50 domande computer-based, così suddivise:

  • 10 quesiti pedagogici;
  • 15 quesiti psicopedagogici, con attenzione all’inclusione;
  • 15 quesiti didattico-metodologici, inclusi gli aspetti di valutazione;
  • 5 quesiti di inglese (che testificano una conoscenza almeno di livello B2);
  • 5 quesiti sugli strumenti informatici.

Per quanto riguarda invece la prova orale avrà una durata di 30 minuti e accerterà le conoscenze e le competenze sulla specifica tipologia di posto e le competenze didattiche generali, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace. Per i posti di sostegno verrà valutata la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità. I candidati dovranno preparare inoltre, sia per posto comune che di sostegno, una lezione simulata su una traccia estratta 24 ore prima rispetto alla fissazione della prova orale. Verrà infine valutata la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2.