La questione degli idonei domina ancora social e media. Il problema principale ruota intorno alla pubblicazione di graduatorie di merito che includono solo i vincitori. Molti docenti si sono ritrovati a conseguire e superare il punteggio minimo previsto per la prova scritta e orale ma, non rientrando tra i posti banditi, resteranno fermi allo ‘status’ di idonei. L’unica speranza a cui possono aggrapparsi è che qualche collega vincitore rinunci al ruolo in modo che le GM possano essere integrate col proprio nominativo. Ma ciò che viene lamentato è anche un altro aspetto: la mancanza di trasparenza sull’integrazione delle GM con gli idonei. Facciamo di seguito il punto della situazione.
Idonei concorso PNRR: come capire chi merita di entrare nelle GM?
Al di là del fatto che decreto e bando di indizione del concorso PNRR hanno previsto la costituzione di graduatorie solo con i vincitori, gli idonei chiedono perlomeno che nei loro confronti vengano usate chiarezza e trasparenza. Un interrogativo che circola infatti di frequente pone l’accento sulla necessaria conoscenza della posizione ricoperta dagli idonei per poter capire a chi eventualmente spetta il posto nelle GM in caso di rinuncia di uno o più vincitori. Questo aspetto non è stato infatti finora affrontato dal Ministero, e gli interessati si aspettano che le sigle sindacali possano fare pressioni in modo che venga almeno creata una graduatoria di idonei da cui attingere per integrare eventualmente le GM.
Questa richiesta assume ancora più importanza se si pensa che serve in effetti un documento che comprovi l’idoneità, anche in vista dei punti nelle Gps che potranno essere fatti valere al prossimo aggiornamento da parte di chi ha superato le prove.