‘Vorrei sapere se ho i requisiti per partecipare al concorso PNRR per gli itp. Io ho una laurea triennale in tecnologie alimentari e sono abilitata alla professione di Agrotecnico. Chiedo un chiarimento perché ho letto che tra i requisiti per gli itp c’è la laurea di primo livello più abilitazione’. La domanda giunge in redazione da parte di una nostra lettrice. Chiarisce il punto l’Avvocato Maria Rosaria Altieri, che spiega i contenuti della normativa che disciplina i titoli di accesso alle classi di concorso ed in particolare nel DPR 14 febbraio 2016, n. 19, così come modificato ed integrato dal D.M. 9 maggio 2017, n. 259, nonché nell’art. 5, comma 2, del D.Lgs 13 aprile 2017, n. 59, come trasfuso nell’art. 3, comma 2, del D.M. n. 205 del 26.10.2023, ossia il Regolamento del Concorso PNRR per la scuola secondaria.

Manuale per la prova scritta del concorso scuola con schede di sintesi su competenze pedagogiche, psicopedagogiche e didattico metodologiche

La disciplina dei titoli di accesso alle classi di concorso

La Tab. A del precitato DPR n. 19/2016 individua le classi di concorso “ordinarie” della scuola secondaria di primo e secondo grado, con la specificazione dei titoli di accesso e degli istituti in cui si insegna quella determinata disciplina, mentre la Tab. B individua le classi di concorso a posti di insegnante tecnico-pratico per la scuola secondaria, con la specificazione dei titoli di accesso e degli istituti in cui si insegna quella determinata disciplina. Per tutte le classi di concorso di cui alla Tab. B il titolo di accesso richiesto è il diploma di scuola secondaria, mentre non è mai menzionata la laurea. Con particolare riferimento alla classe di concorso a cui potrebbe aspirare il lettore, la B011, i titoli di accesso sono:

  • Diploma di perito agrario o di agrotecnico (vecchio ordinamento);
  • Diploma di istruzione tecnica – settore Tecnologico indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustria;
  • Diploma di istruzione professionale – settore Servizi indirizzo Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo; Rurale e indirizzo Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale;
  • Qualsiasi Diploma di istruzione secondaria di secondo grado, purché congiunto ad altro titolo specificamente indicato.

Guida Pratica alla Preparazione del Concorso Straordinario: Informatica e competenze digitali del docente. Con quiz commentati

I titoli di accesso per gli ITP al concorso

Il Regolamento del Concorso PNRR per la scuola secondaria, emanato con D.M. n. 205 del 26.10.2023, nel disciplinare all’art. 3, comma 2, i requisiti di ammissione al concorso, con riferimento alle classi di concorso ITP indica quali titoli di accesso:

  • “a. laurea, diploma AFAM di I livello, o titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso e con il Profilo -pratico abilitato nelle specifiche classi di concorso;
  • b. abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente”.

Al capoverso successivo aggiunge che “Ai sensi dell’articolo 22, comma 2, del Decreto Legislativo (ndr, D.Lgs n. 59/2017), sono ammessi a partecipare alle procedure concorsuali bandite entro il 31 dicembre 2024 relative ai posti di insegnante tecnico-pratico i candidati in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di classi di concorso”. L’art. 22, comma 2, del D.Lgs 13 aprile 2017, n. 59 (introdotto dall’art. 44 del D.L. 30 aprile 2022, n. 36, conv. con modificazioni in L. 29 giugno 2022, n. 79) recita che “2. I requisiti di cui all’articolo 5, comma 2, sono richiesti per la partecipazione ai concorsi banditi dopo il 31 dicembre 2024. Sino ad allora, per i posti di insegnante tecnico pratico, rimangono fermi i requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di classi di concorso”.

Dunque, dal combinato disposto delle disposizioni normative appena citate sembrerebbe, ad una prima lettura, che al primo concorso PNRR gli ITP possano accedere con la laurea + l’abilitazione e, fino al 31 dicembre 2024, con il diploma di scuola secondaria di secondo grado, secondo quanto previsto dal DPR n. 19/2016.

La revisione delle classi di concorso

In realtà, perché possa trovare attuazione la norma che prevede quale titolo di accesso alle classi di concorso ITP la laurea di primo livello è necessario che venga emanato un apposito Decreto che definisca quali lauree triennali costituiscano titoli di accesso alle varie classi di concorso ITP. Tale non è certamente lo schema di decreto interministeriale già reso noto del Ministero, che dovrà essere adottato entro il 31 dicembre 2023, in quanto detta bozza, con rifermento agli insegnamenti ITP non prevede, ancora, quale titolo di accesso la laurea. Conseguentemente, questo schema di decreto per il riordino delle classi di concorso per gli ITP dovrebbe essere valido solo fino al 31 dicembre 2024.

In conclusione, il lettore non potrà partecipare con la laurea triennale al 1° Concorso PNRR e ai successivi concorsi, fino a quando non entrerà in vigore il Decreto che definisce le lauree triennali che costituiscono titoli di accesso alle classi di concorso ITP. Da quel momento gli aspiranti ITP per poter partecipare ai concorsi dovranno possedere la laurea di primo livello congiuntamente all’abilitazione. Stante il tenore del quesito posto dal lettore, corre l’obbligo precisare che per titolo di abilitazione richiesto quale titolo di accesso, congiuntamente alla laurea, non è da intendersi l’abilitazione all’esercizio della professione specifica a cui si accede con la laurea triennale che si possiede, ma l’abilitazione all’insegnamento che, oggi, si può conseguire unicamente con la frequenza dei percorsi abilitanti da 30 o da 60 CFU di cui al DPCM del 4 agosto 2023.