Il Ministero ha pubblicato i 2 bandi relativi al concorso straordinario di Religione Cattolica, uno relativo alla scuola dell’infanzia e primaria, e uno riguardante la scuola secondaria di I e II grado (DDG nn. 1327 e 1328 del 29.05.2024). La presentazione delle domande è stata aperta dalle ore 14 di oggi, 3 giugno, con scadenza fissata alle ore 23.59 del giorno 2 luglio 2024. I posti totali banditi per questo concorso riservato sono 4.500. Di seguito i dettagli sul conteggio dei 36 mesi di servizio.
Concorso straordinario Religione Cattolica: i 36 mesi di servizio
Tra i requisiti richiesti per poter prendere parte al concorso straordinario di Religione Cattolica è previsto il possesso di almeno 36 mesi di servizio, anche non consecutivi, nell’insegnamento della religione cattolica nelle scuole statali. Ma come vanno conteggiati i 36 mesi di servizio? Al riguardo ha fornito precisi chiarimenti il MIM con apposita FAQ:
“I 36 mesi di servizio, anche non continuativi, vanno calcolati considerando:
- come da calendario i mesi interi, risultando irrilevante il numero dei giorni di cui ogni singolo mese è composto;
- in ragione di un mese ogni 30 gg., sommando le frazioni di mese;
- non si valuta la eventuale frazione di mese residua indipendentemente dal fatto che sia superiore a 15 gg. (ad esempio, non matura il requisito di anzianità valido per l’accesso alla procedura il candidato che, alla scadenza del termine per la presentazione della domanda, abbia svolto 35 mesi e 16 giorni di servizio);
- in definitiva il requisito di accesso alla procedura concorsuale è soddisfatto al raggiungimento di complessivi 1.080 giorni di servizio, purché prestati con il possesso del titolo prescritto.”