Concorso sostegno 2023, unitamente al concorso per i posti comuni, la prima procedura straordinaria legata al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede un concorso anche per i posti di sostegno. Se inizialmente i posti dovevano essere 30.216, tra posti comuni e di sostegno, le cattedre dovrebbero aumentare a motivo della mancata copertura di circa diecimila posti al termine delle operazioni di immissioni in ruolo operate quest’anno. Quindi, le 9.115 cattedre destinate inizialmente al sostegno, sono destinate ad aumentare.
Concorso straordinario sostegno 2023, bando in arrivo
Il bando del nuovo concorso straordinario è in arrivo, ormai dovrebbe trattarsi solamente di una questione di giorni. Al momento non è possibile sapere il numero esatto dei posti di sostegno che saranno aggiunti alle 9.115 cattedre inizialmente previste, anche e soprattutto in considerazione della procedura straordinaria assunzionale, attuata anche quest’anno, da prima fascia delle graduatorie provinciali.
Sonia Cannas, esperta di normativa scolastica, si è espressa così in occasione di un suo intervento a Orizzonte Scuola: ‘Quando ci sarà l’ufficializzazione sull’aumento dei 10 mila posti, probabilmente in quella quota di 10mila posti in più, ci saranno anche posti su sostegno. Sono abbastanza sicura di questo perché sono andate a vuoto molte immissioni in ruolo su sostegno, soprattutto nella scuola primaria, anche sulla secondaria di primo grado in qualche regione mentre per la scuola secondaria di secondo grado la situazione è diversa’.
Le prove
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha previsto una prova scritta e una orale. La prova scritta riguarderà 50 quesiti a risposta multipla, ognuno dei quali metterà a disposizione quattro opzioni di risposta, di cui solamente una corretta (almeno questo si spera, visti i numerosi errori contenuti nelle domande dell’ultimo concorso ordinario). Gli aspiranti avranno a disposizione un tempo massimo di 100 minuti per portare a termine il test.
Per quanto riguarda il sostegno, la suddivisione tematica dei quesiti sarà la seguente: 40 domande finalizzate all’accertamento delle conoscenze e le competenze dei candidati. Riguarderanno i contenuti e le procedure per l’inclusione degli alunni con disabilità nell’ambito scolastico. Ci saranno poi cinque domande sulla conoscenza della lingua inglese: la stessa dovrà attestarsi al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Infine, cinque domande sulle competenze digitali. Riguarderanno l’utilizzo didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali.
La prova orale, della durata massima di 45 minuti, valuterà la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego didattico di tecnologie e dispositivi elettronici multimediali. Durante la prova orale si svolgerà anche un test didattico che consiste in una lezione simulata.
I requisiti per la partecipazione
Per partecipare al concorso straordinario per i posti di sostegno, è necessario avere il titolo di specializzazione (anche con riserva in attesa del riconoscimento).