Concorso Religione Cattolica proroga
Concorso Religione Cattolica proroga

Giร  da alcuni giorni sono aperte le domande dedicate alla partecipazione al concorso straordinario di Religione Cattolica. La scadenza รจ fissata al 2 luglio 2024. Sono in tutto 4.500 i posti messi a bando. Ricordiamo che ciascun candidato puรฒ concorrere in unโ€™unica regione nel cui ambito territoriale รจ situata la sede dellโ€™ordinario diocesano che ha rilasciato la certificazione di idoneitร . Di seguito i dettagli.

Posti a bando

Per la scuola secondaria sono previsti 2.336 posti a bando, mentre per la scuola dell’infanzia e primaria sono previsti 2.164 posti a bando. La regione col maggior numero di cattedre รจ la Lombardia con 488 posti per quanto riguarda la scuola dell’infanzia e primaria, e con 445 posti per quanto riguarda la scuola secondaria di primo e secondo grado. Le regioni invece con meno posti sono Basilicata e Campania, entrambe con un unico posto ciascuna, per la scuola dell’infanzia e primaria, e il Molise con 2 posti per la scuola secondaria.

Le graduatorie che scaturiranno saranno ad esaurimento, verranno cioรจ utilizzate nei prossimi anni fino al loro completo esaurimento. Non hanno dunque limiti di validitร .

Concorso straordinario Religione Cattolica: i requisiti

Ricordiamo di seguito i requisiti per partecipare al concorso di Religione Cattolica:

  • certificazione dellโ€™idoneitร  diocesana rilasciata dal Responsabile dellโ€™Ufficio diocesano competente nei novanta giorni antecedenti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione e valevole sia per la diocesi sia per il grado di scuola cui la procedura si riferisce;
  • almeno trentasei mesi di servizio, anche non consecutivi, nellโ€™insegnamento della religione cattolica nelle scuole statali con il possesso dei prescritti titoli;
  • almeno uno dei titoli previsti dai punti 4.2. e 4.3 dellโ€™intesa tra il Ministro dellโ€™istruzione, dellโ€™universitร  e della ricerca e il Presidente della Conferenza episcopale italiana del 28 giugno 2012, resa esecutiva ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 175 del 20 agosto 2012.