Quando gli uffici scolastici territoriali pubblicano le liberatorie di restituzione delle cattedre avanzate per esaurimento delle Gps le varie scuole della provincia possono iniziare a convocare dalle graduatorie d’istituto per l’assegnazione delle supplenze. Ma come fanno a sapere quali degli aspiranti sono già occupati o se lo sono solo parzialmente? Facciamo chiarezza con la normativa di riferimento.
Supplenze dalle graduatorie d’istituto: alcuni chiarimenti
Nel momento in cui un aspirante ha già un contratto da Gae o Gps non può abbandonare questa supplenza per un’altra dalle graduatorie d’istituto. In teoria le scuole non dovrebbero infatti nemmeno inviare convocazioni da GI conoscendo lo stato occupazionale dei docenti supplenti. Ma come fanno in concreto a saperlo? Il riferimento normativo lo troviamo all’art 13 dell’O.M 88/2024, il quale stabilisce: “Le istituzioni scolastiche utilizzano la procedura informatica di consultazione delle proprie graduatorie che rende verificabile la situazione di occupazione totale o parziale ovvero di inoccupazione degli aspiranti ai sensi della presente procedura e, conseguentemente, procedono alla convocazione dei soli aspiranti che siano nella condizione di accettare la supplenza stessa e cioè:
- parzialmente occupati, ai sensi delle disposizioni relative al completamento d’orario di cui all’articolo 12, comma 12, della presente ordinanza;
- totalmente inoccupati.”
La procedura informatica di consultazione a cui fa riferimento l’ordinanza è quella del SIDI (Sistema Informativo Dell’Istruzione), un’area riservata in cui sono disponibili le applicazioni (e le relative comunicazioni) utilizzabili dalle segreterie scolastiche e dagli uffici dell’Amministrazione centrale e periferica che hanno il compito di acquisire, verificare e gestire i dati che il sistema informativo raccoglie ed elabora. Come si evince poi sempre dall’ordinanza ovviamente chi ha in essere un contratto di supplenza (indifferentemente da Gae, Gps o GI) solo con spezzone o part-time ha diritto al completamento e quindi potrà ricevere le convocazioni dalle graduatorie d’istituto.