La bozza del DDL Semplificazioni prevede la possibilità che i docenti precari di sostegno vengano riconfermati sullo stesso posto dietro richiesta delle famiglie. In particolare, è l’articolo 16 intitolato ‘Misure finalizzate a garantire la continuità dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno’ che prevede la possibilità di confermare, su richiesta da parte della famiglia dello studente disabile e previa valutazione del dirigente scolastico, i docenti precari incaricati sui posti di sostegno. Questa misura ha subito suscitato i commenti negativi dei sindacati.
Docente di sostegno su richiesta: la reazione dei sindacati
I sindacati hanno subito commentato la proposta di confermare l’insegnante di sostegno in base alle indicazioni delle famiglie. “Siamo preoccupati di ciò che potrebbe accadere nelle scuole, se le famiglie potessero, senza alcun criterio di trasparenza, scegliere o individuare gli insegnanti per i propri figli”, ha affermato Giuseppe D’Aprile, della UIL scuola Rua. Scegliersi i docenti equivale a trasformare l’istruzione, costituzionalmente definita quale funzione essenziale dello Stato, in un servizio che risponderebbe solo ai “desiderata” delle famiglie”.
Marcello Pacifico, a capo del sindacato Anief, descrive la proposta come inaccettabile, evidenziando che 28.000 insegnanti sono attualmente in fase di specializzazione senza garanzie future, anticipando iniziative legali contro questa politica. ‘Siamo alla follia‘, il provvedimento ‘è persino lesivo della dignità del docente di sostegno trattato quasi come se fosse un ‘badante’.
“E’ inaccettabile che si intervenga con una proposta che risulta illegittima nella misura in cui non si rispettano le graduatorie, ricordo, infatti, che nel pubblico impiego l’assunzione tramite graduatorie deriva direttamente dai principi costituzionali”, commenta la Gilda degli Insegnanti.
L’Avvocato Esposito illustra la norma
L’avvocato Aldo Esposito, dello Studio Legale Esposito e Santonicola, illustra in modo neutrale la norma contenuta del disegno di legge sulla conferma su richiesta dell’insegnante di sostegno in un video preparato in esclusiva per il nostro canale YouTube e trasmesso nella giornata di ieri. Potete prendere visione del contenuto direttamente dal nostro canale.