sostegno
assistente all'autonomia in sostegno all'alunno

Il 30 gennaio il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha presentato ai sindacati la bozza sulla misura prevista dal Decreto Legge n. 71 del 31 maggio 2024, in merito alla conferma del docente di sostegno da parte delle famiglie degli alunni con disabilità. In un precedente articolo abbiamo visto che i sindacati sono contrari a tale provvedimento, giudicandolo pericoloso e non rispettoso dei diritti di chi sta in graduatoria. La UIL Scuola Rua ha sintetizzato quanto presentato, illustrando modalità e criteri della misura. 

Modalità da seguire per la conferma del docente di sostegno

La bozza del testo presentato dall’Amministrazione in merito alla conferma del docente di sostegno da parte delle famiglie prevede che:

Entro il 31 maggio 2025 il dirigente scolastico acquisisce l’eventuale richiesta di continuità del docente di sostegno da parte della famiglia e, valutata la sussistenza delle condizioni per procedere alla conferma del docente, ne comunica l’esito all’Ufficio Scolastico Provinciale, al docente interessato e alla famiglia entro il 15 giugno 2025.

• successivamente, il docente esprime la volontà di essere confermato con precedenza assoluta.

• L’Ufficio Scolastico provinciale, quindi, dopo aver svolto le operazioni relative al personale a tempo indeterminato (ivi comprese le procedure per il conferimento degli incarichi a tempo determinato finalizzati al ruolo da GPS I fascia sostegno), verifica pertanto la disponibilità del posto, conferma con precedenza assoluta rispetto alle operazioni informatizzate di individuazione dei destinatari delle supplenze sul posto assegnato l’anno precedente.

• Le conferme sono disposte improrogabilmente entro il 31 agosto 2025. Eventuali disponibilità acquisite dopo questa data non sono prese in considerazione.

Criteri e docenti coinvolti

Le disposizioni che vedono la conferma del docente di sostegno da parte delle famiglie si applicano ai docenti:

a) in possesso del titolo di specializzazione per l’insegnamento agli alunni con disabilità;

b) privi del titolo di specializzazione per l’insegnamento agli alunni con disabilità che siano inseriti nella seconda fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze per il relativo grado;

c) senza titolo di specializzazione per l’insegnamento agli alunni con disabilità.

La procedura di conferma può essere proposta esclusivamente alle categorie di personale in servizio a tempo determinato nell’anno scolastico 2024/2025 con supplenze fino al 30/6 o 31/8.