I controlli effettuati finora dagli Usp ai fini della pubblicazione delle Gps rappresentano solo verifiche preliminari. I controlli più approfonditi saranno effettuati dalla scuola dove viene stipulato il primo contratto di supplenza (sia a seguito di nomina da Gps che da graduatorie d’istituto) così come stabilisce l’art 8 dell’O.M 88/2024. Gli anni scorsi la valutazione dei titoli da parte delle istituzioni scolastiche si protraeva anche per alcuni mesi nel corso dell’anno scolastico. Quest’anno invece gli uffici scolastici chiedono maggiore scrupolosità nella convalida del punteggio, oltre che celerità, come si apprende dall’Usp Cagliari nella nota n.181 del 6 settembre 2024. Vediamo di seguito i dettagli.
Convalida punteggio: le precisazioni dell’Usp Cagliari
Per evitare che nel corso dell’anno scolastico, in sede di verifica e convalida di punteggio, le scuole siano costrette a chiudere magari il contratto di supplenza per mancanza dei dovuti titoli d’accesso, dovendo effettuare nuove convocazioni, l’Usp di Cagliari ha fatto alcune precisazioni chiedendo alle istituzioni scolastiche di velocizzare le operazioni di convalida per garantire il regolare andamento delle attività didattiche ed evitare la prosecuzione di supplenze illegittime:
“Le individuazioni dei destinatari di proposta di contratto a T.D. di cui al primo comma possono essere comunque oggetto di rettifica o di annullamento per modifiche delle disponibilità di sede, anche in conseguenza delle operazioni di avvio dell’anno scolastico, dell’esito sfavorevole di procedimenti giurisdizionali o di contenziosi attivati da controinteressati, o ancora conseguenti agli accertamenti della scuola di servizio relativi al possesso del titolo di accesso nelle graduatorie di interesse per i controlli prescritti da disporsi all’atto dell’assunzione.
Ai dirigenti scolastici delle sedi di destinazione compete la stipula del contratto e l’effettuazione dei controlli di cui al precedente comma, che debbono essere eseguiti con particolare scrupolo e nel minor tempo possibile al fine di evitare le illegittime prosecuzioni di servizio senza titoli.”