Le convocazioni per le supplenze ATA da terza fascia, utili a coprire i posti rimasti vacanti dopo le procedure di immissione in ruolo, avranno inizio ufficialmente a partire dal 1° settembre. Per farsi trovare preparati è importante tenersi aggiornati sulle graduatorie e far pervenire delega preventiva di accettazione, al fine di farsi rappresentare in fase di convocazione per l’attribuzione delle supplenze nel caso in cui non si possa essere fisicamente presenti.
Convocazioni supplenze ATA terza fascia: perché è importante la delega?
Stanno iniziando le convocazioni per le supplenze ATA da terza fascia. Le tempistiche possono variare in base a diversi fattori, tuttavia l’inizio delle procedure è previsto per il 1° settembre. Per non essere scavalcati, è consigliato consultare preventivamente la propria posizione in graduatoria e tenersi aggiornati sullo scorrimento della stessa. Inoltre, è buona norma monitorare i canali ufficiali dell’ufficio scolastico di riferimento per non perdere eventuali comunicazioni.
Come stabilito all’interno della circolare del 25 luglio 2024, per le nomine gli aspiranti possono non essere presenti, purché mandino apposita delega nei tempi prestabiliti. “È prevista la possibilità per gli interessati di farsi rappresentare da proprio delegato in sede di conferimento della nomina, nonché la non applicabilità, non ricorrendo le condizioni di cui all’articolo 3 del D.M. n. 430/2000, delle sanzioni di cui all’articolo 7 del Regolamento delle supplenze (D.M. 13 dicembre 2000, n. 430), in caso di rinuncia ad una proposta di assunzione o di mancata presa di servizio”. In questo modo i supplenti, se assenti, non rischieranno di essere scavalcati in graduatoria all’atto delle nomine.
Chi si può delegare
In caso di convocazione si può essere presenti in prima persona. In alternativa, si può delegare una specifica persona di fiducia che si presenterà alla convocazione al posto del diretto interessato oppure è possibile far pervenire nei tempi previsti delega preventiva di accettazione al dirigente scolastico responsabile delle operazioni. Per la delega a persona di propria fiducia, il delegato dovrà essere munito della fotocopia di un documento di riconoscimento del delegante.