Gran parte delle convocazioni per supplenze arrivano durante l’anno dalle graduatorie d’istituto, a meno che queste non siano esaurite costringendo le scuole ad avvalersi anche dell’interpello. Le proposte di supplenza da GI arrivano tramite email e gli aspiranti interessati a dare la propria disponibilità lo possono fare tramite il link allegato all’email stessa. Il link rimanda ad un’apposita sezione di Istanze Online, al quale, come noto, si accede tramite SPID o Carta d’identità Elettronica. Ma se non si possiede nè uno nè l’altro, o comunque non è possibile nel breve periodo recuperare le credenziali SPID, che fare per non perdere un’opportunità lavorativa? Facciamo chiarezza.
Come rispondere alle proposte di supplenza dalle graduatorie d’istituto
Ai sensi dell’art 13 dell’O.M 88/2024 le scuole convocano gli aspiranti che risultano parzialmente occupati o inoccupati. Per le supplenze pari o superiori a 30 giorni, la proposta di assunzione deve essere trasmessa con un preavviso di almeno 24 ore. L’accettazione da parte dei supplenti convocati e interessati all’incarico viene acquisita telematicamente. Dopodichè al primo in graduatoria che ha dato disponibilità viene assegnata la supplenza, fissando il termine per la presa di servizio (pari di solito a 24 ore, salvo i casi previsti dalla normativa vigente). Per le supplenze inferiori a 30 giorni la proposta di assunzione deve avere un preavviso di almeno 12 ore.
Ma come possono rispondere nello specifico gli aspiranti che hanno ricevuto la convocazione dalle graduatorie d’istituto? Dal 2021 il Ministero ha predisposto un’apposita modalità di accettazione o rinuncia accedendo ad un link allegato all’email di convocazione che rimanda alla sezione di Istanze Online ‘Gestione convocazioni personali‘, a cui si accede tramite SPID o CIE. Qui si ritroveranno i dati della supplenza, già sintetizzati all’interno dell’email, e l’interessato potrà accettare, rifiutare esprimendo eventuali motivazioni, e aggiungere anche eventuali note rivolte alla scuola convocante. Questa modalità permette alle scuole di scorrere più agevolmente tutte le risposte degli aspiranti.
E se non si dispone di SPID o non lo si riesce ad utilizzare?
Avvalersi di sistemi telematici contempla la possibilità che si possano riscontrare disguidi di qualunque tipo. Tra questi ci potrebbe essere l’impossibilità di accedere tramite SPID, impedendo quindi la modalità di risposta ad una convocazione di supplenza tramite il link allegato all’email. Solitamente però le scuole, in fondo all’email, specificano anche che qualora non si abbia modo di dare risposta tramite il link stesso, è consentito rispondere semplicemente all’email. Eventualmente l’interessato può specificare al suo interno le motivazioni per cui non si sta avvalendo del sistema telematico di Istanze Online. La risposta di accettazione o rinuncia fornita anche attraverso questa modalità viene considerata a tutti gli effetti valida.