Il Comitato Scuola DPSE ottiene un grande riscontro con la petizione per l’avvio immediato dei corsi INDIRE su sostegno e il riconoscimento dei titoli esteri. La petizione, intitolata “Stop ai rigetti e ai licenziamenti: garantiamo diritti e continuità”, ha superato le 1.110 firme in meno di 24 ore. Pubblicata il 10 dicembre 2024, l’iniziativa evidenzia il sostegno collettivo verso la valorizzazione dei titoli di specializzazione conseguiti all’estero. Numerosi firmatari, come Marco da Alessandria e Monica da Palermo, sottolineano l’importanza di riconoscere i percorsi formativi internazionali e garantire continuità lavorativa, specialmente per i docenti di sostegno.

Le richieste del Comitato Scuola DPSE

Il Comitato ribadisce la necessità di interventi urgenti per affrontare la crisi del riconoscimento dei titoli esteri, con tre punti principali:

  1. Avvio dei corsi INDIRE: attivare immediatamente i percorsi formativi, garantendo pari opportunità ai docenti specializzati all’estero.
  2. Moratoria sui rigetti: sospendere le decisioni negative sulle domande di riconoscimento, applicando normative europee.
  3. Stop ai licenziamenti: tutelare i docenti già in servizio, assicurando continuità didattica per gli studenti con disabilità.

L’impatto sulla qualità dell’istruzione

La mancata valorizzazione dei titoli esteri non solo penalizza i docenti, ma danneggia anche gli studenti più fragili, compromettendo l’inclusione scolastica. Con questa petizione, il Comitato invita il Governo e le istituzioni ad agire tempestivamente per garantire un’istruzione di qualità e diritti equi per tutti.