Nelle ultime settimane si era consumata una ‘querelle’ sui numeri riguardanti i precari e le supplenze tra sindacati e il Ministro Valditara. Le sigle sindacali avevano infatti parlato di cifre che superavano abbondantemente le 200 mila, subito però prontamente smorzate dal Ministro dell’istruzione e del Merito. Nelle scorse ore Valditara è tornato sul tema.
Supplenze diminuite: dati incoraggianti per il Ministro Valditara
Giuseppe Valditara è stato intervistato oggi da Sky TG24, dove ha affrontato ‘tout court’ ciò che è stato fatto finora sulla scuola. Uno degli aspetti che ha voluto rimarcare con forza è stato la diminuzione del precariato: Le disponibilità di supplenze ammontano a 152 mila unità, molto al di sotto delle cifre che qualche sindacato un po’ azzardatamente aveva avanzato”. Insomma, il Ministro ha voluto sottolineare i dati confortanti che sono stati raggiunti in soli quasi 2 anni di operato a Viale Trastevere.
Nel corso dell’intervista Valditara ha poi evidenziato anche il successo delle nuove linee guida sull’insegnamento di Educazione Civica, ponendo anche l’attenzione sull’importanza dell’introduzione dell’intelligenza artificiale nella didattica. Ha ribadito infine il divieto di cellulari in classe a causa del loro “impatto negativo sulla formazione” e non ha mancato di garantire l’impegno del Governo nel contrasto alla dispersione scolastica, grazie a progetti come Agenda Sud e Agenda Nord, e alla violenza nelle scuole: “Un insegnante aggredito deve pagare pure le spese legali. […] Siamo convinti che la misura più efficace è proprio quella di colpire nel portafoglio quell’adulto che dovesse […] aggredire un docente”.