Nel comunicato MIM si riportano le parole del ministro Valditara, durante la presentazione del Rapporto nazionale “Le prove Invalsi 2024“, che spiega come i risultati dei test Invalsi di quest’anno evidenziano un significativo miglioramento delle prestazioni degli studenti fin dalla scuola primaria. Il divario tra Nord e Sud si sta riducendo e diminuisce anche la percentuale di dispersione scolastica, sia implicita che esplicita, un tema molto delicato che ci ha sempre visti agli ultimi posti nelle classifiche internazionali”.
Invalsi 2024: aumento delle performance buone o eccellenti degli studenti
‘I dati mostrano un lato positivo con un aumento delle performance buone o eccellenti degli studenti nel Mezzogiorno, ma anche un lato negativo con un peggioramento della conoscenza dell’italiano nelle scuole del Centro-Nord, specialmente nelle periferie. Questi risultati confermano che la direzione intrapresa è quella corretta: lanciare l’Agenda Nord per colmare i gap riscontrati insistendo sulle discipline in cui gli studenti sono più fragili, riformare l’istruzione tecnico-professionale, prevedendo non solo più competenze tecniche ma anche il rafforzamento dello studio dell’italiano, oltre che di matematica e inglese.
Per il futuro prossimo, puntiamo a investire ulteriori risorse su Agenda Sud e a estendere la presenza dei docenti tutor alle scuole secondarie di primo grado per favorire, anche attraverso una didattica innovativa, la personalizzazione dell’apprendimento. Cruciale è e sarà il ruolo dei nostri insegnanti, fondamentali per riaccendere l’entusiasmo e alimentare quella comunità educante che deve essere la scuola’ ha concluso il Ministro.